Boom di concerti abusivi a Napoli e provincia: coinvolti tit- toker e neomelodici. Foto e Video

Inoltre questi concerti non hanno alcuna autorizzazione e spesso bloccano strade o vicoli.

Tra le persone presenti sono stati identificati due uomini, il cantante neomelodico 37enne e l’organizzatore 57enne.

I concerti neomelodici non autorizzati e le feste abusive diventano un fenomeno sempre più frequente a Napoli e provincia.

“Continuiamo a ripetere che questo dei concerti abusivi è un fenomeno che va fermato, sono eventi che mettono a repentaglio l’incolumità delle persone e la loro salute. (Edizione Napoli)

Su altre testate

Queste le parole del consigliere regionale della Campania di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, il quale annuncia di avere presentato una denuncia nel confronti del cantante. Un vero e proprio habitué di tali situazioni: Tony Colombo”. (Il Fatto Quotidiano)

Senza autorizzazioni e norme di sicurezza queste feste non si possono fare, chi viola le normative va denunciato e punito”, è stata la dichiarazione del Consigliere Borrelli sul concerto di Tony Colombo a Forcella C’è chi le regole non le ha mai rispettate e continua ad infrangerle, fregandosene di sicurezza e legalità. (Internapoli)

La denuncia arriva dal consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, che su Facebook ha pubblicato anche un video dell'esibizione di Tony Colombo – protagonista dell'inchiesta di Fanpage. (Fanpage.it)

Borrelli: “abbiamo sporto denuncia”. Tony Colombo continua a far parlare di sé. Concerto abusivo di Tony Colombo a Forcella con assembramenti e fuochi d’artificio illegali. (Napoli.zon)

Il consigliere regionale della Campania di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, ha presentato una denuncia nel confronti del cantante neomelodico Tony Colombo per un concerto abusivo dell’artista andato in scena ieri nel quartiere Forcella. (L'Occhio di Napoli)

Un vero e proprio habitué di tali situazioni: Tony Colombo". "Senza autorizzazioni e norme di sicurezza queste feste non si possono fare, chi viola le normative va denunciato e punito" (La Repubblica)