L'Ema avverte: "Non possiamo continuare con booster ogni 3-4 mesi"

Maurizio Blondet SALUTE

Marcello Pamio – 13 gennaio 2022. Marco Cavalieri è a capo della strategia vaccinale dell’Ema, l’ente europeo che supervisiona i farmaci, gli stessi che hanno autorizzato i sieri magici.

“Non possiamo continuare con booster ogni 3-4 mesi”.

La prima preoccupazione riguarda l’inutilità dei sieri e la crescita di patologie immunitarie.

E la risposta del sistema immunitario potrebbe non essere così buona come vorremmo che fosse. (Maurizio Blondet)

Se ne è parlato anche su altre testate

Dal 3 gennaio, infatti, personale sanitario, ospiti di Rsa e case di riposo e tutta la popolazione over 60 hanno diritto a richiedere la quarta dose. Sintomi Omicron, quarantena, tamponi: le nuove regole per vaccinati e guariti. (Galileo)

Ma ci sono ancora dubbi sull’opportunit (e fattibilit), come spiega l’immunologo Clerici. Quarta dose di vaccino anti-Sars-Cov2: s o no? Giriamo queste domande a Mario Clerici, immunologo, professore all’Universit di Milano e alla Fondazione Don Gnocchi (GameGurus)

Si sta già ragionando, però, anche su una possibile quarta inoculazione del vaccino per proteggersi dal virus, con titubanza degli esperti. Marco Cavaleri, Capo della Strategia vaccinale dell’Ema, ha detto: “Non possiamo continuare con booster ogni 3-4 mesi. (VNews24)

Nella giornata di ieri, a riguardo, si è tenuto un vertice tra i principali enti regolatori. In tale contesto, dobbiamo sottolineare l’importanza della collaborazione con l’Oms per prendere una decisione sugli aggiornamenti dei ceppi” (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

– Sulla quarta dose per proteggerci dal virus gli esperti sono titubanti. Intanto il ministero della Salute accoglie le richieste delle Regioni sui conteggi dei casi Covid, un cambio di passo che potrebbe allontanare dal cambio di colore le regioni in bilico. (modenaindiretta.it)

“I Paesi che avviano la somministrazione di una quarta dose ci daranno dati prima degli altri “Utile alle persone fragili”. “Posso pensare che la somministrazione di una eventuale quarta dose di vaccino anti-Covid potrebbe essere utile alle persone con fragilità importanti che, in maniera documentata, non hanno risposto alla terza dose. (Calabria 7)