Inchiesta ‘Ndrangheta concerie, Giani va al contrattacco. Salvini: «Toscana un caso nazionale»

Corriere Fiorentino INTERNO

«Giani in aula fa il Marchese del Grillo.

«Non nego — ha detto Monni — che quando è arrivata la notizia di possibili infiltrazioni mafiose in Toscana ho avuto un momento di sconforto.

A testimoniarlo il siparietto di cui Mazzeo è stato protagonista: il suo microfono ha rubato la sua presumibile stizza nei confronti del governatore Eugenio Giani.

«Lui non mi parla…», ha risposto a chi gli chiedeva se il presidente tornasse in aula nel pomeriggio

Il governatore comunica poi la costituzione di «parte offesa» della Regione nel procedimento penale. (Corriere Fiorentino)

La notizia riportata su altri media

Si prevede inoltre la facoltà per gli esercizi chiusi, nel rispetto delle misure anti Covid attuali, di effettuare la sola consegna a domicilio dei generi alimentari e dei beni di prima necessità, previa esclusivamente prenotazione on-line o telefonica e non presso l’esercizio commerciale. (Corriere Fiorentino)

Si prevede inoltre la facoltà per gli esercizi chiusi, nel rispetto delle misure anti Covid attuali, effettuare la sola consegna a domicilio dei generi alimentari e dei beni di prima necessità, previa esclusivamente prenotazione on-line o telefonica e non presso l’esercizio commerciale. (IlGiunco.net)

Il tasso dei nuovi positivi è 3,87% (9,9% sulle prime diagnosi). I nuovi casi di Coronavirus registrati in Toscana nelle 24 ore sono 1.052 su 27.189 test effettuati di cui 14.194 tamponi molecolari e 12.995 test rapidi. (La Repubblica Firenze.it)

Si tratta di disposizioni in fase di approfondimento, i cui dettagli saranno comunicati domani a ordinanza firmata, finalizzate a scongiurare rischi di assembramento in occasione della giornata festiva del Primo maggio (La Repubblica Firenze.it)

Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani intervenendo in Consiglio regionale sull'inchiesta delle Dda di Firenze. "In sostanza - ha aggiunto Giani - la norma introdotta con l'emendamento non ha avuto applicazione pratica, quindi tanto vale abrogarla". (La Repubblica Firenze.it)

E’ prevista la deroga a favore di farmacie, di parafarmacie, di rivendite di giornali, di tabacchi e di piante e fiori. (PisaToday)