Campagna elettorale. Borgonzoni spende otto volte di più di Bonaccini

La Gazzetta di Modena INTERNO

Nel dettaglio, le spese per i post pubblicati dalla pagina di Matteo Salvini degli ultimi sette giorni, sono tutte 'geograficamente' indirizzate ad utenti dell'Emilia-Romagna.

numeri diversi invece quelli dell'avversario del centrosinistra, Stefano Bonaccini che, in una settimana, ha speso 2.257 euro per promuovere i suoi post elettorali sui social network.

Seguono, Federico Amico, sempre candidato di 'Coraggiosa' con 3.371 euro e Emma Petitti del Partito Democratico, con 3.297 euro. (La Gazzetta di Modena)

La notizia riportata su altri media

Al termine dell’incontro andando a pranzare presso il Ristorante Kiwi, la Bergonzoni è stata accolta da uno striscione da ignoti appeso poco prima nel parcheggio delle Cupole proprio di fronte al ristorante con scritto “Ciao Lucia benvenuta in Trentino” e con un disegno di una sardina. (CastelBolognese news)

Una figuraccia social, nel campo dove la ‘Bestia’ di Salvini riscuote maggiore successo e seguito. (Il Riformista)

O meglio l’avversario vero, Matteo Salvini, sottolinea il democratico, è solo un «ospite» che non resterà dopo il voto. Le istruzioni sono semplici: faccina arrabbiata (in gergo grr reaction,) per il Pd, pollice in su (like) per la Lega. (La Gazzetta di Modena)

Mentre il presidente regionale degli industriali Pietro Ferrari non ha rinunciano anche lui alla battuta: «Io però Stefano non lo bacio...» (Francesco Rosano) «Stefano vogliono che ci tocchiamo la manina», ha scherzato Borgonzoni. (Corriere TV)

Regionali Emilia Romagna, siparietto tra Borgonzoni e Bonaccini Stefano Bonaccini e Lucia Borgonzoni si sono resi protagonisti di un siparietto presso la sede di Confindustria Emilia Romagna. Stefano Bonaccini e Lucia Borgonzoni, candidati alle prossime elezioni Regionali in Emilia Romagna, si sono resi protagonisti di un siparietto presso la sede di Confindustria Emilia Romagna. (Virgilio Notizie)

Forse perché sull’Emilia-Romagna si ha ben poco da dire”. Do atto a Benini (candidato del Movimento 5 stelle) di aver dato la propria disponibilità, come avevo fatto io, liberando l’agenda dai tanti impegni di campagna elettorale, ma la mia avversaria ha deciso di non presentarsi e ieri annunciare il forfait. (Il Fatto Quotidiano)