Tre anni e mezzo di carcere per l'ex nazionale italiano, compresa la Juventus

laredazione.eu INTERNO

All’inizio degli anni 2010 c’erano i fatti quando Mikoli giocava a Palermo.

Fabrizio Miccoli, ex internazionale italiano, è stato condannato da un giudice italiano per estorcere denaro a un’organizzazione mafiosa.

L’ex nazionale italiano Fabrizio Micoli, ex attaccante del Palermo che ha giocato per la Juventus, è stato condannato a tre anni e mezzo di carcere per estorsioni di denaro a un’organizzazione mafiosa, si apprende mercoledì da una fonte giudiziaria. (laredazione.eu)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La seconda sezione della Cassazione ha confermato la condanna dell'ex calciatore, che è stato riconosciuto colpevole di avere ottenuto dal suo amico Mauro Lauricella, figlio del boss della Kalsa Antonino "u scintilluni", di recuperare un credito di 12mila euro con le buone o con le cattive. (Sky Tg24)

Oggi pomeriggio, dopo la conferma della Corte di Cassazione della sentenza emessa a gennaio 2020 dalla Corte di Appello di Palermo, l'ex calciatore si è costituito «È rammaricato e mortificato per quello che è successo e ha deciso di presentarsi spontaneamente in carcere, a Rovigo». (MeridioNews - Edizione Palermo)

Miccoli a Palermo è stato isolato dai tifosi, dall’ex squadra e dalla società. Mentre Lauricella ha scelto di farsi processare col rito ordinario ed ha avuto una condanna a 7 anni, Miccoli, giudicato in abbreviato, ha avuto 3 anni e sei mesi confermarti in appello (L'HuffPost)

Lui infatti si era rivolto, per farsi aiutare, a Miccoli, che nel capoluogo siciliano aveva le sue poco raccomandabili amicizie che gli sono costate la condanna definitiva Interessato a ottenere quella che riteneva una quota a sé spettante, l’ex fisioterapista del Palermo Giorgio Gasparini, mai indagato. (100x100 Napoli)

La moglie, i figli e la vita privata di Fabrizio Miccoli. Al fianco dell’ex calciatore ormai da diversi anni c’è Flavia Perrone Chi è Fabrizio Miccoli, la carriera dell’ex giocatore italiano. (News Mondo)

Miccoli, come scrive La Gazzetta dello Sport, era accusato di avere commissionato a Mauro Lauricella, figlio del boss della Kalsa Antonino detto "u scintilluni" - che sta già scontando in carcere una pena di 7 anni - il compito di recuperare 12mila euro dall'imprenditore Andrea Graffagnini, titolare della discoteca Paparazzi, per conto dell'ex fisioterapista del Palermo Giorgio Gasparini, il quale si sarebbe rivolto proprio a Miccoli (CalcioNapoli1926.it)