Cannes 77, giorno 6. Limonov ha poco Limonov Body horror impazza: la fama è effimera

Cannes 77, giorno 6. Limonov ha poco Limonov Body horror impazza: la fama è effimera

Procede il Concorso, senza particolari entusiasmi. Una medietà buona, dove raramente si resta davvero colpiti, semmai sono più le delusioni. LIMONOV – THE BALLAD di Kirill Serebrennikov (Concorso) – La movimentata, tellurica e incredibilmente controversa vita di Limonov, vissuto tra la Russia, la Francia, gli Stati Uniti, la Serbia e poi di nuovo la Russia, raccontata nel bellissimo romanzo di Emmanuel Carrère (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altre testate

Ispirato al romanzo best-seller di Emmanuel Carrère, il lungometraggio racconta la vita di Eduard Limonov in un viaggio attraverso la Russia, l’America e l’Europa durante la seconda metà del XX secolo. (Sky Tg24 )

I film di Serebrennikov guardano spesso al punto di rottura, alla germinazione e allo sviluppo di un seme di follia, raccontando storie e vite che finiscono per essere trascinate e travolte da passioni esplosive o da forze irrazionali. (Sentieri Selvaggi)

– “Non era un romanziere: sapeva raccontare soltanto la sua vita, ma la sua vita era appassionante e lui la raccontava bene”. Savenko, soprannominato “Limonov” per il suo stile di scrittura aspro ed esplosivo (con riferimento alla M26, la “bomba limone”) non è un personaggio inventato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Infernale Limonov: "Una rivoluzione sbagliata. Liberiamo le registe russe"

Non si spremono così anche i Limonov? Nulla da eccepire sul romanzo (Adelphi, 2011) bestseller di Emmanuel Carrère, che pure si sarebbe potuto risparmiare l’immancabile cammeo, ma che vogliamo dire di questo atteso adattamento, in Concorso al 77° Festival di Cannes e prossimamente nelle nostre sale? Produzione italiana, Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside, … (Il Fatto Quotidiano)

Sono i classici: Take a Walk on the Wild Side, I’m Waiting for My Man, Sunday Morning, roba perfettamente affine al racconto e che fa sempre un gran piacere ascoltare. (L'HuffPost)

Eroe romantico, pronto a tagliarsi le vene per la donna amata. Anzi no, incapace di amarla davvero, ma solo di farsi tradire, di piagnucolare, di strangolarla. (QUOTIDIANO NAZIONALE)