Omicidio Sacchi, dubbi su un amico: era con Luca quando è morto, ma non ha detto nulla sulla droga

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Sono ancora tante le domande senza risposta dell'omicidio di Luca Sacchi: per cosa il ragazzo sia morto, ancora non è dato sapere.

Omicidio Sacchi, la versione degli amici dei pusher di San Basilio e quella degli amici di Luca. Ci sono due versioni della storia.

L'altra versione è invece quella degli amici di Luca, che non hanno mai parlato di droga.

Quando Del Grosso e Pirino sono scesi dalla macchina per aggredire Luca e Anastasiya, il ragazzo è fuggito spaventato e si è nascosto dietro una macchina. (Roma Fanpage.it)

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L'omicidio di Luca Sacchi. Pochi minuti dopo la segnalazione all'Appio arriverà l'ambulanza che porterà Luca Sacchi al pronto soccorso del San Giovanni. "C'è un morto a terra, gli hanno sparato" sono le parole dell'uomo che ha chiamato il 118 per chiedere l'intervento urgente di un'ambulanza in via Franco Bartoloni, angolo Via Teodoro Mommsen, a Colli Albani. (Roma Fanpage.it)

Gli indagati in carcere per l'omicidio di Luca Sacchi. Gli indagati in carcere per l'omicidio di Luca Sacchi sono i due pusher di Casal Monastero, i ventenni Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, entrambi accusati di omicidio in concorso. (Roma Fanpage.it)

I tecnici lavoreranno su 4 smartphone e due microsd, divisi tra l’ucraina e l’amico di Sacchi. D’altronde proprio attraverso Princi, Munoz avrebbe stretto amicizia anche con Luca: i tre condividevano la passione per le moto e andavano a correre in pista a Latina. (next)

Il pusher, che 12 ore più tardi diventerà il killer del 24enne, manda un sms al coetaneo che gli fornisce droga e pistola. Seicentocinquantasei tra telefonate e sms in due giorni (senza contare le chat), oltre 400 nel solo 23 ottobre quando Luca Sacchi viene colpito a morte. (Corriere della Sera)

Luca Sacchi, Princi al compagno di cella: «Non mi hai visto in tv?». Ma se Munoz, Sacchi e Anastasia, fossero entrati prima nel pub, i due di Casal Monastero al loro ritorno non avrebbero trovato nessuno in strada. (Il Messaggero)

Insieme al fidanzato avrebbe passato il pomeriggio in un appartamento segreto del Celio, base logistica degli spacciatori, e trascorso la notte in hotel. (Liberoquotidiano.it)