Addio al 'Fattore M', Rotice e civici del M5S chiudono l'era di Campo&Bordo. È flop senza i voti di Riccardi

l'Immediato INTERNO

Al primo turno 7.529 preferenze per l’avvocato pari al 26,24% e 7426 consensi per l’ex numero uno di Confindustria Foggia.

Al secondo turno solo 8.996 voti per Prencipe e ben 11.545 per Rotice.

Il peso dei due outsider, il giovane pentastellato Fatone, che aveva totalizzato 5495 voti pari al 19,15% e la cosentina “figlia dell’Enichem” con le sue 4882 preferenze pari al 17,02% si è riversato sull’edile. (l'Immediato)

Su altri giornali

La storica affermazione di Gianni Rotice, neo sindaco di Manfredonia, è una grandissima vittoria dei cittadini, che hanno espresso attraverso il loro voto la loro netta posizione rispetto alla politica imperante da decenni che ha spinto la città sull’orlo di un baratro inquietante. (ilsipontino.net)

Buon lavoro". "Complimenti a Gianni Rotice per la vittoria, ha vinto con un progetto diverso, i cittadini hanno deciso così, senza se e senza ma, affluenza bassa, tutti contro uno etc etc.la città ha deciso così e per come la vedo io, l’elettorato ha sempre ragione. (StatoQuotidiano.it)

Nota del coordinatore provinciale di Forza Italia Foggia, Raffaele Di Mauro. Dobbiamo anche ringraziare tutti i nostri candidati al Consiglio comunale, eletti e non, perché si sono battuti fino all’ultimo consentendo a Forza Italia di essere il primo partito di Manfredonia e realtà trainante di tutta la coalizione (ilsipontino.net)

Con 11.545 preferenze pari al 56,20% dei votanti Gianni Rotice candidato per il centro destra è il nuovo sindaco di Manfredonia (Foggia). È una vittoria dei cittadini onesti di Manfredonia. (La Repubblica)

L’ingegnere, ex presidente di Confindustria Foggia, è il nuovo sindaco, dopo due anni di commissariamento. Leader di una coalizione composta da partiti del centrodestra e civiche, espugna l’ex roccaforte del centrosinistra dopo più di 25 anni. (FoggiaToday)

Prencipe poi analizza anche la divisione del centrosinistra con la coalizione capeggiata da CON, il movimento di Riccardi e Emiliano, che sia al primo turno che al ballottaggio non ha sostenuto il centrosinistra. (l'Immediato)