Il vaccino Pfizer-BioNTech previene anche l'infezione: il caso di Israele

Fondazione Umberto Veronesi SALUTE

Il vaccino Pfizer-BioNTech per Covid-19 non solo protegge dalla malattia ma previene anche l'infezione.

In base ai dati raccolti dal database nazionale israeliano, il vaccino Pfizer-BioNTech -l'unico somministrato nel Paese- è risultato efficace quasi al 90% nel prevenire l'infezione

I primi ad arrivare sono stati quelli a mRNA di Pfizer-BioNTech e Moderna.

IL VACCINO PREVIENE L'INFEZIONE. Negli studi finalizzati all'approvazione questa capacità, per via di motivi organizzativi, è stata solo parzialmente valutata in un piccolo numero di partecipanti al trial di Moderna. (Fondazione Umberto Veronesi)

Ne parlano anche altri giornali

"Il vaccino funziona e funziona bene – dice Giani – Lo dimostrano i primi dati emersi dallo studio effettuato su campioni di personale sanitario vaccinati con Pfizer". Per questo il governatore Giani lunedì sarà a Roma dove al ministero della Salute per un chiarimento sui criteri di valutazione del rischio. (La Nazione)

Una dichiarazione che non poteva certo valere per l’azienda tedesca BioNTech. Dal 2012 al 2017 BioNTech aveva ricevuto fondi come vincitore di un bando, finanziato dal ministero della Ricerca, da 12,9 milioni di euro. (Il Primato Nazionale)

Dall'inizio della campagna vaccinale fino al 24 gennaio, l'ospedale ha condotto test su 9.109 operatori sanitari, 7.214 dei quali avevano ricevuto la prima dose e gli altri 1.895 no. a prima dose del vaccino contro il Covid-19 sviluppato da Pfizer e BioNTech è efficace all'85% da due a quattro settimane dopo la somministrazione. (AGI - Agenzia Italia)

I nuovi requisiti dovrebbero però alleviare questi vincoli e rendere il vaccino più competitivo e più facile da distribuire. The BioNTech/Pfizer Covid-19 vaccine no longer needs to be kept at ultra-low temperatures colder than the Antarctic winter https://t. (Leggo.it)

Insomma, i Paesi europei avrebbero potuto tranquillamente mettere sul tavolo i 54 euro a dose richiesti Niente più 54,08 euro a dose ma, stando a indiscrezioni pubblicate dai media, circa 15,50. (InsideOver)

Alcuni medici affermano di avere difficoltà nella gestione dei vaccini, sia per aspetti logistici e burocratici che per problemi più prettamente legati alle eventuali reazioni. Comunque dobbiamo correre più forte perché ogni giorno in meno di virus è un giorno guadagnato in termini di vite umane e attività economiche. (La Nazione)