Nuoto: Mondiali, Quadarella in finale negli 800 stile libero

La Sicilia SPORT

Gli investigatori stanno ancora cercando di capire cosa ha portato la mamma di Mascalucia ad uccidere, in modo efferato, la sua bambina: si sta scandagliano nella vita dei due ex compagni dalla rottura alla guerra di foto con la piccola in mezzo, a qualcos'altro che potrebbe essere rivelato dallo smartphone della giovane

(La Sicilia)

La notizia riportata su altri giornali

Vittoria per la statunitense Lilly King (2'22''41) davanti all'australiana Jenna Strauch e la connazionale Kate Douglass. Accede alla gara per le medaglie anche Margherita Panziera nei 200 dorso. Si chiude con un settimo posto la finale dei 200 rana ai Mondiali di nuoto per Francesca Fangio. (Sky Sport)

Mondiali nuoto Budapest 2022 domenica 26 giugno: programma e italiani in gara. by Deborah Sartori. Gregorio Paltrinieri nuoto di fondo - Foto: Andrea Staccioli / Inside - DBM. Tutti gli italiani in gara domenica 26 giugno ai Mondiali di Budapest 2022, in programma dal 17 giugno al 3 luglio. (SPORTFACE.IT)

Il primatista mondiale dei 200 rana, Zac Stubblety-Coo, australiana trionfa nei 200 rana in 2'07"07: un crono molto al di sotto delle sue aspettative, avendo un mese fa realizzato il record mondiale in 2'05"95 (primo uomo sotto i 2'06") (La Gazzetta dello Sport)

Vittoria per la selezione statunitense nella finale della 4x200 stile libero maschile, in cui l'Italia non è riuscita a qualificarsi in mattinata. Nulla da fare per Elena Di Liddo e Silvia Di Pietro nelle semifinali dei 50 farfalla. (Eurosport IT)

Lorenzo Zazzeri, argento olimpico con la staffetta 4×100 un anno fa, ha centrato la finale individuale dei 50 stile libero, vincendo la propria semifinale con il proprio miglior tempo personale (21,70). (Fiorentina.it)

I segnali non sono straordinari: le prestazioni di Stefano Di Cola nella batteria dei 200, di Gabriele Detti negli 800 non fanno pensare a una condizione straordinaria. In programma anche la finale dei 200 rana uomini: il favorito numero uno è il campione olimpico e primatista mondiale australiano Stubblety-Cook ma davvero può accadere di tutto. (Eurosport IT)