Massacrato in strada L’autopsia: "Così il killer ha schiacciato e ucciso Alika"

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

La causa della morte è stata accertata: sarebbe stato fatale lo schiacciamento del corpo, da cui sarebbe probabilmente scaturito anche un soffocamento.

"Ma Filippo non era solo quello che si vede in quei quattro minuti di video" lo difende la compagna Elena.

I due erano insieme da sei mesi, e da maggio Ferlazzo l’aveva raggiunta a Civitanova

La vedova, Charity, ha pianto e urlato il suo dolore, mentre nell’obitorio iniziava il lungo esame delle lesioni subite dal nigeriano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri media

Non ci sono parole per un assassinio tanto bestiale quanto futile" L’iniziativa, proposta dal presidente Dino Latini, sentiti anche i capigruppo, era stata auspicata in aula anche dal consigliere dem Romano Carancini per un fatto "che ha segnato la nostra regione". (il Resto del Carlino)

Alla notizia dell’omicidio in strada a Civitanova, "sono rimasto stupito, non si era mai reso protagonista di episodi violenti "Era fissato con l’allenamento in palestra e le tecniche di autodifesa. (il Resto del Carlino)

Non tutti credono a questa caratteristica del cinema: dietro ogni inquadratura si possono intuire le attitudini delle persone nascoste dietro la macchina da presa, e che portano la responsabilità del film. (cinematografo.it)

Prima dell'autopsia era andata in scena la tragica incombenza del riconoscimento del corpo parte della moglie Se i riscontri dell'autopsia confermeranno in via definitiva questo lasso di tempo, ciò potrebbe anche incidere sulle valutazioni della Procura. (L'Unione Sarda.it)

Il corteo è organizzato anche per chiedere giustizia per tutte le persone che muoiono senza motivo" Al raduno, la comunità nigeriana rimarrà in silenzio, lontana dagli slogan che hanno segnato questi giorni. (il Resto del Carlino)

di Paola Pagnanelli. Charity urla dal dolore, davanti all’obitorio di Civitanova, dopo aver visto per l’ultima volta il corpo del marito, il 39enne nigeriano Alika Ogorchukwu. Avete visto anche voi il video, ci sono persone che filmano con i telefonini mentre una persona viene aggredita. (il Resto del Carlino)