CORONAVIRUS: TRENI, che CAOS! Il GOVERNO torna al DISTANZIAMENTO, ma ben 4 REGIONI INSORGONO. Ecco QUALI, il VIDEO

iL Meteo INTERNO

Ad oggi, torna il distanziamento sui treni ad alta velocità.

Ecco QUALI, il VIDEO. . . La notizia di qualche giorno fa relativa all'annullamento del distanziamento sociale nei treni ”Frecciarossa e Italo” ha fatto discutere e in alcuni casi infuriare anche le parti politiche.

che CAOS!

Il GOVERNO torna al DISTANZIAMENTO, ma ben 4 REGIONI INSORGONO.

Lo stabilisce il GOVERNO che ripristina la possibilità di viaggiare sull’alta velocità solo con il 50% dei passeggeri. (iL Meteo)

La notizia riportata su altri media

La conseguenza diretta sono due giorni di incertezza - e forse altri a venire - per i viaggiatori. La paura del virus, insomma, non può superare quella di rimanere a terra e magari passare ore ed ore in stazione in attesa di notizie. (AGI - Agenzia Italia)

La viabilità è stata ripristinata e i treni hanno ripreso a viaggiare secondo gli orari programmati. Inoltre, come si legge sul sito di Trenitalia, si potranno utilizzare anche tutti i posti in piedi in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Liguria, e Sicilia. (Wired.it)

“Sembra il Far West”, ha dichiarato il presidente Carlo Rienzi. Per il Codacons i consumatori sono le uniche vittime in questo stucchevole balletto e chiede un urgente incontro a Trenitalia e Italo, invitando i consumatori a segnalare i disagi al numero 89349955. (Soverato Web)

Ministero della Salute Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Lo studio ci dice che questo è stato un fenomeno significativo nel nostro Paese, che ha toccato quasi un milione e mezzo di persone". (Il Messaggero)

Domenica da incubo per migliaia di passeggeri in partenza per le vacanze e non solo. Italo ha dichiarato di aver cancellato otto treni della mattina e numerosi biglietti anche per il pomeriggio, stimando di aver causato disagi per ottomila persone. (L'Unione Sarda.it)

Oltre 8mila passeggeri a terra e 8 treni cancellati nella sola giornata di oggi, domenica 2 agosto, in pieno esodo estivo. Da qui il caos treni, che ha portato alla marcia indietro di Roberto Speranza, che ha di fatto annullato il Dpcm che modificava le politiche di viaggio sui treni. (ilGiornale.it)