Bitcoin ha perso 10000 dollari in una settimana
Il trend al ribasso che sta interessando il valore di Bitcoin ha portato la criptovaluta a perdere oltre 10.000 dollari in una settimana.
Il riferimento è a Dogecoin, protagonista nell’ultima settimana di un’impennata improvvisa del valore e celebrata oggi con una ricorrenza battezzata DogeDay dai suoi sostenitori.
Il tonfo del valore di Bitcoin negli ultimi giorni. La testimonianza di quanto avvenuto nel grafico qui sotto: si è passati dagli oltre 64.000 dollari toccati in conseguenza alla quotazione in borsa dell’exchange Coinbase ai circa 53.000 dollari di oggi. (Punto Informatico)
La notizia riportata su altre testate
Possibilità di una tassazione più importante. Che sarebbe al vaglio dello staff di Biden e del Tesoro USA. L’amministrazione Biden sarebbe nella fase preliminare per la redazione di un framework regolatorio per Bitcoin (Criptovaluta.it)
Non solo crypto: la blockchain di Solana. Ascolta qui download. La crypto Solana (SOL) è una delle prime venti al mondo per capitalizzazione di mercato. (Cryptonomist)
Bitcoin (BTC) i prezzi da monitorare. Rimane incerto il movimento di reazione innescato dai prezzi dopo il forte ribasso che domenica ha spinto le quotazioni ad un passo dai 50.000 dollari. Nelle ultime 24 ore si dimezzano i volumi di scambio sia per Bitcoin che per Ethereum, rispetto ai picchi registrati domenica. (Cryptonomist)
La piattaforma di contrattazione delle criptovalute, che ha debuttato al Nasdaq la scorsa settimana, sta perdendo il 5% a 316,30 dollari, in una seduta in rosso a Wall Street. (Milano Finanza)
Fonte: TradingView. Inoltre, alcuni analisti credono che il dollaro potrebbe assistere a un relief rally. Nelle ultime settimane, invece, l’indice del dollaro statunitense (DXY) ha continuato a cadere, toccando il punto più basso in sette settimane a 90,85. (Cointelegraph Italia)
Anzi c’è chi sostiene che ora sia il momento ideale per investire in Bitcoin. Il recente calo del prezzo di Bitcoin per gli scettici delle monete virtuali rappresenta la conferma che le criptovalute sono una bolla speculativa. (Punto Informatico)
