Ibrido plug-in di PSA, giù la Co2 su gli incentivi

Auto.it ECONOMIA

L’ampliamento dell’offerta proseguirà fino a comprendere, entro il 2025, una versione elettrificata di ogni modello venduto dai brand del gruppo.

Auto ibride, i Gruppi del Ministero. È quanto offre il Gruppo PSA, a imboccare la direzione dello sviluppo di un sistema ibrido plug-in oltre 18 mesi fa, relativamente alle proposte oggi sul mercato.

Nell’abbattimento delle emissioni inquinanti di Co2, il contributo maggiore, dopo le auto elettriche a batteria, lo offrono le auto ibride plug-in, cioè i modelli la cui batteria è ricaricabile da una presa elettrica ed è in grado di assicurare un’autonomia di marcia di svariate decine di chilometri. (Auto.it)

Ne parlano anche altri giornali

Con questo potenziale investimento, FCA ha l’opportunità di diversificare la presenza nella regione. afferma che il gruppo italo-americano prevede di investire quasi 400 milioni di dollari per espandere e riorganizzare lo stabilimento presente a Kokomo (nell’Indiana) per la produzione di un nuovo motore. (ClubAlfa.it)

Gli esperti di Equita, che raccomandano l’Hold, affermano che la raccolta netta di dicembre è stata superiore alle aspettative. La raccolta netta dell’intero 2019, pari a 5,15 miliardi di euro, ha battuto la stima del broker pari a 4,6 miliardi di euro. (Finanzaonline.com)

Acque agitate in casa Renault, a un passo lo scorso anno dall’accordo con Fca che ha poi scelto come partner il gruppo Psa. Il risiko del mercato dell’ auto riparte nel 2020, con i costruttori francesi ancora protagonisti. (Il Messaggero)

Chiaramente, l’acquisto di Opel da parte di PSA è una questione completamente differente rispetto alla fusione tra FCA e PSA. Questa forte riduzione seguirà il taglio di oltre 6 mila posti di lavoro già annunciato in passato che andrà a ridurre notevolmente il numero di posti di lavoro di Opel. (ClubAlfa.it)

L’ipotesi di registrare l’avvio della produzione dei nuovi motori a Termoli sul finire dell’anno in corso o nell’inizio del prossimo anno è realistica. (ClubAlfa.it)

Fatti, numeri e scenari. La famiglia Peugeot non si accontenterà del 6% della nuova casa auto che nascerà dalla fusione Psa-Fca. LE DICHIARAZIONI DELLA FAMIGLIA PEUGEOT. “Per ottenere questa possibilità – ha anche rivelato Jean-Philippe Peugeot – il negoziato è stato complesso e il risultato non era scontato. (Startmag Web magazine)