Il rifugio Quintino Sella al Monviso costretto a chiudere: “Siamo senz’acqua”

La Provincia di Biella INTERNO

La notizia è stata data dagli stessi gestori della struttura: “Di solito la tiriamo per le lunghe.

In realtà è da settimane che conviviamo con l’insufficienza di acqua, ingegnandoci per trovare soluzioni e garantire i servizi base

La ragione è certamente singolare: a causa della prolungata mancanza di precipitazioni la struttura è rimasta senz’acqua.

Quando è capitato di chiudere presto, era per la neve arrivata a sorpresa. (La Provincia di Biella)

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La chiusura arriva con alcune settimane di anticipo rispetto al solito: in alcuni anni il rifugio è infatti rimasto aperto anche fino ad ottobre. La siccità, insomma, si conferma un problema quanto mai attuale per il nostro territorio: non solo per le coltivazioni della pianura, dalle quali nelle ultime settimane sono arrivati ripetuti gridi d’allarme, ma anche per il mondo della montagna (Cuneodice.it)

Ed è così che la stagione di apertura del Rifugio Quintino Sella, a 2640 metri di quota, sotto il Re di Pietra, durerà quest’anno meno di tre mesi. E al Rifugio Sella, le criticità legate alla mancanza d’acqua si articolano su due fronti. (TargatoCn.it)

È da settimane che conviviamo con l’insufficienza di acqua, ingegnandoci per trovare soluzioni e garantire i servizi base. Stanchi ma innamorati di questo posto fantastico – scrivono i gestori sulla pagina Facebook del rifugio -. (LaGuida.it)

Anche le terre alte si arrendono alla siccità. E i rifugi chiudono. (La Stampa)

Questo l'annuncio dei gestori del rifugio Quintino Sella ai 2.640 metri sul Monviso. Manca l'acqua e il rifugio Quintino Sella sul Monviso chiude la stagione: ''Un rammarico: un grazie caloroso a chi ha calpestato i nostri sentieri''. (il Dolomiti)

E all’orizzonte non si intravedono piogge: caldo estivo e tempo secco anche nei prossimi in Piemonte nei prossimi giorni. Nel pieno di un settembre ancora estivo, il Quintino Sella, quindi, non è più in grado di ospitare gli alpinisti e gli escursionisti. (Il Fatto Quotidiano)