Lazio, comunicato sui cori razzisti: «Condannati senza mezzi termini»
Vigliacchi, ecco cosa siete», poco fa è arrivato anche il comunicato della Lazio che condanna fermamente gli autori dei vergognosi cori razzisti al ragazzo di colore che faceva lo steward ieri sera.
La Lazio ha pubblicato un comunicato contro i cori razzisti fatti a un ragazzo di colore che faceva lo steward all’Olimpico. Dopo le parole del Ministro Di Maio: «C’è chi lo chiama tifo e li definisce tifosi. (Lazio News 24)
La notizia riportata su altre testate
#LazioVerona #steward pic.twitter.com/cfqGeLA0hr — Marco Furfaro (@marcofurfaro) May 22, 2022. Insulti razzisti a uno steward: il giovane costretto ad allontanarsi. Nel video si sentono gli insulti razzisti lanciati da alcuni tifosi della curva della Lazio verso un steward in servizio d’ordine in campo, dietro la porta. (Virgilio Notizie)
Amin Jebali: “Quando sono passati i calciatori della Lazio a fine partita per salutare i tifosi, si sono recati sul lato sinistro della curva quindi dall’altra parte dei distinti. E ho visto tanti commenti, le persone hanno preso le mie difese”. (Radio Capital)
La Lazio è venuta a conoscenza dell'episodio nella stessa serata di sabato informata dal responsabile degli steward. La partita era finita come si intuisce bene nel video pubblicato su Tiktok e poi successivamente rimosso. (ilmessaggero.it)
GUARDA IL VIDEO DEGLI INSULTI RAZZISTI ALLO STEWARD A quel punto lo steward si è lasciato andare un un gesto di stizza nei confronti della gente che lo insultava. (Giallorossi.net)
“Te rimandamo col gommone a casa tua”. Il Messaggero (E. Bernardini) – Una festa d’amore rovinata dai soliti ignoranti. (Pagine Romaniste)
È il monito lanciato dal ministro Luigi Di Maio, un messaggio di condanna agli insulti partiti ieri dalla curva dei tifosi della Lazio contro uno steward di colore, alla fine costretto ad andarsene. In Italia non c'è spazio per queste discriminazioni e per quest'odio (QUOTIDIANO NAZIONALE)
