Prestito Fca, la grande bugia del salvataggio della filiera | il manifesto

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Ne parlano anche altre testate

% perde terreno. Secondo fonti del governo italiano sentite da Reuters ci sono visioni differenti all’interno dell’esecutivo sul dossier della richiesta da parte di FCA Italy “di una garanzia da SACE per il perfezionamento di una linea di credito destinata esclusivamente al sostegno della filiera dell’automotive in Italia…fino a €6,3 miliardi”. (Investire Oggi)

La trattativa Stato-FCA sul prestito da 6 miliardi. Fca Italia ha chiesto a Banca Intesa Sanpaolo il prestito di 6,3 miliardi di euro garantito dalla Sace,come previsto dalle agevolazioni per l’emergenza Coronavirus SARS-COV-2 e COVID-19. (next)

Più limitato sembrerebbe lo spazio per un ulteriore recupero, stante prime resistenze statiche già attorno a 7,95-8 euro per azione e poi sugli 8,35-8,40 euro per azione. L’Italia in particolare ha registrato il calo peggiore: -97,6% con meno di 4.300 auto vendute. (Finanza Operativa)

Si parla anche dei Decreti economici varati dal Governo per contrastare l'emergenza da coronavirus e della questione della ripresa del settore del turismo. (Radio Radicale)

Mercato auto Italia, crollo d'aprile: -97,5%. Misure di rilancio. Tanto meno nel caso di un prestito che resta un prestito e si deve restituire. (Auto.it)

«Se Fca chiede un prestito per le unità produttive che sono in Italia e per garantire la sopravvivenza dei 300 mila posti di lavoro che in questo momento sono in Italia, allora può avere un senso. Sullo sfondo gli echi della polemica politica, pro o contro Fca a causa della sede legale ad Amsterdam e fiscale a Londra. (La Stampa)