Ayman al-Zawahiri, dalla Jihad Islamica egiziana alla guida di al-Qaeda

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Nel frattempo, laureatosi in medicina, esercita la professione di chirurgo – anche nell’Esercito egiziano – almeno fino alla fine degli anni 70.

Al Zawahiri viveva da anni in clandestinità, condizione in cui ha passato una notevole parte della sua vita.

Dal 2001, nonostante un carisma modesto, è anche il principale volto pubblico e comunicatore di Al Qaeda: secondo gli esperti, è apparso in video oltre il quadruplo delle volte dello stesso Osama Bin Laden

Gli americani avevano provato ad eliminarlo già 16 anni fa, durante un raid condotto sul confine tra Pakistan e Afghanistan, al quale era sfuggito. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Se anche avessero cooperato con la CIA per ottenere la fine delle sanzioni internazionali, o altro, ora il loro nome è legato ad al-Qaeda: a prescindere dalla realtà Ad al-Qaeda il mondo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A tenere le redini di al-Qaeda, però, non era al-Zawahiri, ma probabilmente un personaggio che è emerso con la morte di Hamza bin Ladin e di Abu Muhammad al-Masri. Stiamo parlando di un altro egiziano che va sotto il nome di battaglia di Saif al-Adl. (ilGiornale.it)

La morte del leader di al Qaeda, Al Zawahiri, a Kabul arriva quando l’Afghanistan ha urgente bisogno di sbloccare 7 miliardi di dollari congelati nelle banche statunitensi. Al Zawahiri è la valuta che i talebani hanno consegnato in cambio di un accordo? (Nanopress)

(askanews) – Il Dipartimento di Stato ha emesso un avviso di allerta segnanalando “un maggiore potenziale di violenza antiamericana” in seguito all’uccisione di Ayman al-Zawahiri e invitando ad un “alto livello di vigilanza” tutti i cittadini statunitensi nel mondo. (Agenzia askanews)

Ma tutto questo, ai milioni di civili imprigionati in un Paese ormai irriconoscibile, importa poco La partita della droga ora passa da Ankara. C’è poi tutta la partita della droga, che sta riaccendendo tensioni mai sopite. (Tempi.it)

Fai fuori Al Zawahiri, timbri il cartellino e torni a casa». Al Zawahiri morto, colpito sul balcone di casa a Kabul: operazione di precisione, la famiglia non è stata ferita (ilmessaggero.it)