Elisabetta Casellati contro Salvini in diretta: "Nemmeno lei, senatore". Si schiera a fianco di Conte

Liberoquotidiano.it INTERNO

Quest'aula aula richiede rispetto da parte di tutti e per le opinioni di tutti".

Matteo Salvini chiude così il suo durissimo discorso all'indirizzo di Giuseppe Conte.

Non siamo allo stadio , non voglio applausi da parte di nessuno, non ci sono tifoserie.

E il richiamo arriva puntuale, dopo pochi secondi: "Nessuno in quest'aula e nemmeno lei senatore Salvini - dice la Casellati - può dire al presidente del Consiglio Si vergogni, perché non è francamente un'espressione da usare qui. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

Lo ha detto il presidente del Senato Elisabetta Casellati, dopo la conclusione dell'intervento del leder della Lega Matteo Salvini, terminato con un 'si vergogni' rivolto a Giuseppe Conte. Casellati è intervenuta anche a seguito di sollecitazioni in tal senso da parte di Andrea Marcucci, capogruppo Pd, e Loredana De Petris, capogruppo del Misto (Leu). (Adnkronos)

A suo giudizio non vi sarebbero mai state obiezioni né da parte del Carroccio né da parte del Movimento 5 Stelle. Giuseppe Conte e Matteo Salvini di nuovo faccia a faccia: dopo la crisi di agosto, i due hanno dovuto nuovamente scontrarsi. (ilGiornale.it)

Casellati sospende la seduta Nell'Aula di Palazzo Madama l'informativa del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sulle modifiche al Trattato sul Meccanismo europeo di stabilità. Pinocchio in Aula al Senato mentre Conte riferisce su Mes. (Il Messaggero)

Il sistema calcolerà l'istante esatto e aggiornerà i link da condividere con la tua scelta. Termina. Puoi selezionare il secondo in cui puoi far terminare il contenuto che vuoi condividere. (radioradicale.it)

Salvo poi accusare il governo dicendo che “a quei banchi qualcuno mente” e chiedere ai 5 stelle di non essere “complici di questa menzogna”. E ha chiuso gridando: "Si vergogni". Matteo Salvini e Giuseppe Conte di nuovo faccia a faccia in Senato. (Il Fatto Quotidiano)

Per essere ancora più espliciti, si fanno passare di mano in mano il cartello "Conte Pinocchio". La Casellati a questo punto sospende la seduta e lascia lo scranno, il premier disorientato si gira e non vede più la presidente al suo posto. (LiberoQuotidiano.it)