Bonus edilizi, Franco: frodi per 4,4 miliardi

InvestireOggi.it ECONOMIA

È risaputo ormai che i bonus edilizi sono stati, e purtroppo continuano ad essere, terreno fertile per le frodi fiscali.

Queste frodi, ha spiegato il ministro Franco, “riguardano prevalentemente i crediti relativi al bonus facciate, il 46% del totale, e all’ecobonus, il 34% del totale.

Le frodi sul Superbonus sono relativamente meno diffuse grazie al meccanismo del visto di conformità e dell’asseverazione, applicabile a questo bonus sin dall’origine”

A questi 4,4 miliardi deve essere aggiunto un altro miliardo la cui sospensione è in corso di perfezionamento”. (InvestireOggi.it)

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La scadenza per la fruizione del bonus dovrebbe quindi essere prorogata e superare quella attuale, stabilita al 31 dicembre 2022 A a differenza di quanto era stato dichiarato dal Presidente Draghi, che aveva parlato di “legge senza controlli”, il Ministro ha confermato che sul superbonus 110, l’incidenza è stata soltanto del 3% sul totale delle frodi legate ai bonus edilizi. (Quotidiano del Condominio)

Oggi, invece, il titolare del dicastero ha tentato goffamente di farci credere che tutto questo non sia vero. Lo dichiara Marco Osnato, deputato e capogruppo Fratelli d’Italia in commissione Finanze della Camera (La Voce del Patriota)

Si è svolta il 2 marzo 2022 alla Camera dei Deputati. l’informativa urgente del Ministro dell’Economia e delle Finanze,. Daniele Franco, sulla situazione relativa al superbonus 110%, agli. altri bonus edilizi e al meccanismo di cessione del credito. (NEWS110)

Il Pd propone di fare un testo unico di riordino di tutti i bonus con diverse applicazioni e modalità, ma rendendo strutturali le cessioni del credito” Lo ha detto in Aula il deputato del Pd, Gianni Dal Moro, intervenendo a proposito dell'informativa del Governo in merito alla cessione dei bonus edilizi. (Liberoquotidiano.it)

I crediti di imposta inesistenti, collegati ai vari bonus edilizi, ammontano finora a circa 4,4 miliardi di euro, di cui quasi metà (un paio di miliardi) già ceduti e incassati, e bisogna aggiungere un altro miliardo la cui sospensione è in corso di perfezionamento. (Qualenergia.it)

A questi 4,4 miliardi deve essere aggiunto un altro miliardo, la cui sospensione è in corso. Al 23 febbraio scorso, le compensazioni hanno riguardato un volume pari a 2,1 miliardi (Notizie - MSN Italia)