Petrolio la corsa non si ferma, sfiora gli 80 dollari e in Cina è crisi energetica

Wall Street Italia ECONOMIA

Crisi energetica, la Cina taglia le forniture di energia. Le difficoltà relative all’approvigionamento energetico hanno spinto la Cina a prendere dei drastici provvedimenti.

Prosegue anche oggi la corsa del petrolio con il Brent che aggiorna i massimi da quasi tre anni sfiorando gli 80 dollari al barile nei primi minuti di contrattazione, quando ha fatto toccare un massimo a 79,81 dollari (+1,45%) e in Cina è già crisi energetica. (Wall Street Italia)

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A questo si aggiunge la pressione regolamentare che potrebbero subire società come China Gas Holdings, Hong Kong e China Gas, Kunlun Energy. Al riguardo sotto osservazione vi sono titoli come Aluminium Corporation of China Ltd. (Investire.biz)

I prezzi record del gas a causa di un calo della produzione globale stanno ora alimentando i mercati petroliferi e si prevede che spingano il greggio al rialzo mentre alcune industrie passano all'utilizzo del petrolio per generare energia. (Trasporti-Italia.com)

E si preannuncia anche un prossimo shock per le catene di approvvigionamento globali che già presentano criticità con gli effetti della pandemia. Le ragioni principali della mancanza di energia nel sud della Cina sono diverse da quelle nel nord (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Il freddo inverno tra 2020 e 2021 ha visto il Regno Unito e gran parte dell’Europa consumare le proprie riserve energetiche. Tenendo conto dell’eliminazione graduale del carbone (e dell’energia nucleare) nel Regno Unito, il gas, per quanto costoso, è semplicemente ancora necessario (Fortune Italia)

Nell’ultimo anno i prezzi del gas sono triplicati, in questo momento crescono di un altro 6%. Come tutto il mondo, anche Pechino deve fronteggiare l’impennata dei prezzi di petrolio, gas e carbone. (Il Fatto Quotidiano)

Questo sta limitando la produzione ed anche tante aziende occidentali come Apple e Tesla che acquistano i semilavorati in Cina stanno accusando il colpo. Tuttavia c’è un problema: le materie prime anche quelle necessarie per produrre energia come carbone e gas stanno risentendo di forti spinte inflazionistiche (iLoveTrading)