Astrazeneca, Clerici (Statale): «Non ha senso vietarlo ai giovani ma meglio prevenire rifiuto vaccino»

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Ma Clerici tiene comunque a ribadire che, in realtà, dal punto di vista medico non ha senso rifiutare AstraZeneca.

E' soprattutto per questo motivo che l'immunologo della Statale di Milano e del Don Gnocchi Mario Clerici, parlando ad Adnkronos Salute, ritiene sensato limitare AstraZeneca agli over 60.

«Mi aspetto che verrà messo un limite d'età per tranquillizzare le persone, anche se da un punto di vista medico non avrebbe molto senso»

«Il mio terrore - aferma l'immunologo - è che la gente smetta di vaccinarsi contro il covid e che si vaccinino meno i giovani. (MilanoToday.it)

Ne parlano anche altre fonti

A seguito della circolare del Ministero della Salute, inviata nella notte, relativa al blocco dei richiami con AstraZeneca per le persone con meno di 60 anni, che dovranno ricevere la seconda dose con Pfizer o Moderna, è stata invece temporaneamente sospesa sul portale la funzione di modifica prenotazione della seconda dose. (Nove da Firenze)

Dei 115 mila under60, gli under30 che hanno ricevuto AZ sono 14.686 (di questi 8.900 hanno ricevuto già la seconda dose). Gli under60 che hanno ricevuto AstraZeneca sono 115.631 (di questi 66.151 hanno già ricevuto anche il richiamo). (Provincia Granda)

ora Chiede urgentemente alla Regione FVG e all’ufficio sanitario, l’immediato intervento e la sospensione dei ticket per tutti gli esami relativi a patologie trombotiche e relativi farmaci per far sì che si vigili in maniera intensiva sui soggetti fatti oggetto del vaccino Astrazeneca (TriestePrima)

A darne comunicazione è il vicegovernatore della Regione con. delega alla Salute Riccardo Riccardi. “La decisione – spiega Riccardi – è stata presa a seguito della. (Udine20)

Per queste ragazze e ragazzi le agende si apriranno a partire dal 16 giugno Due giorni dopo agende aperte anche per la fascia 20-24 anni. REGGIO EMILIA – Da lunedì 14 giugno comincia la fase di prenotazione del vaccino rivolta alla fascia d’età 25-29 anni. (Reggionline)

Una scelta fatta perché in quel momento - con un'incidenza di 400 casi ogni 100mila abitanti - i casi di trombosi erano pari a 1.1 ogni 100mila abitanti mentre il numero delle vittime era di 8 ogni 100mila. (abruzzo24ore.tv)