Retata No vax, armi e piani d'attacco in chat: otto indagati

leggo.it INTERNO

«Quando andremo a Roma i primi» da aggredire «sono i giornalisti», scrivevano gli indagati in chat, invitando a «usare le molotov» (che però non avevano) per «far saltare i furgoni delle tv».

Un vero e proprio odio verso la stampa, ma anche verso i politici, colpevoli di «non essersi vaccinati» davvero, ma a cui sarebbe stata inoculata «solo una soluzione fisiologica».

Non un progetto vero ma farneticazioni, definite dagli inquirenti «puro odio delirante»

Su Telegram si facevano chiamare i guerrieri, ma le loro battaglie si sono fermate in chat. (leggo.it)

Su altri giornali

L’ultima versione beta di Telegram (ossia la 8.0.1) per Android può essere scaricata da App Center mentre la release stabile dell’applicazione è disponibile nel Google Play Store: (TuttoAndroid.net)

Tuttavia in un clima di tensione capita spesso che il. Tritolo e molotov. (ilmattino.it)

Secondo i dirigenti di Digos e Polizia postale che hanno condotto le indagini i membri del gruppo Telegram indagati “dalle parole volevano passare ai fatti”. I loro messaggi su Telegram erano solo fantasie – fantasie che però testimoniano la crescente radicalizzazione del mondo no-vax, e che non è detto che sarebbero rimaste sempre tali (Rolling Stone Italia)

Le conversazioni dei violenti. Non si tratterebbero però di un progetto ma di farneticazioni, definite dagli inquirenti «puro odio delirante». I No Vax del canale Telegram incriminato erano anche convinti che i parlamentari non siano davvero vaccinati ma che, «ben consapevoli di un esperimento di ingegneria genetica in atto, si sarebbero fatti inoculare solo una soluzione fisiologica». (ilmessaggero.it)

La Digos e la polizia postale di Milano hanno intercettato otto militanti 'no vax' che, almeno secondo le loro dichiarazioni in un gruppo Telegram particolarmente ristretto denominato 'I Guerrieri', volevano passare alle 'vie di fatto' cercando anche di procurarsi delle armi. (VeneziaToday)

Si cerca la via della collaborazione tra le forze dell’ordine e Telegram. La vicenda quindi è finita sotto gli occhi vigili della procura torinese. Telegram upgrade: ecco tutte le nuove e utilissime funzioni appena introdotte. (Tech Meteoweek.com)