Coronavirus, Conte rifiuta la bozza dell'Ue: "Pronti a fare da soli"

Giornale di Sicilia ESTERI

Proposta che, si sottolinea, è stata formulata dal premier in accordo con il suo omologo spagnolo Pedro Sanchez.

E' questo, a quanto si apprende da Palazzo Chigi, il messaggio che il premier Giuseppe Conte ha inoltrato ai leader Ue nel corso del Consiglio europeo.

"Come si può pensare che siano adeguati a questo shock simmetrico strumenti elaborati in passato, costruiti per intervenire in caso di shock asimmetrici e tensioni finanziarie riguardanti singoli Paesi?". (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il G20 sceglie di mettere 5.000 miliardi di dollari nell’economia mondiale per superare l’impatto “sociale, economico e finanziario” del coronavirus. L’Italia – ha spiegato Conte – “ha le carte in regola con la finanza pubblica: il 2019 l’abbiamo chiuso con un rapporto deficit/Pil di 1.6 anziché 2.2 come programmato”. (Cagliaripad)

«Ora siamo a una svolta: o lasciamo che il virus ci divida o ci rialziamo come continente e agiamo tutti insieme». Perché i nodi sul tavolo non possono essere sciolti in due ore di discussione tra ventisette persone collegate in videoconferenza. (La Stampa)

C’è anche un appello a lavorare sul post-pandemia, ma il paragrafo più delicato è al momento il numero 13. Perché i nodi sul tavolo non possono essere sciolti in due ore di discussione tra ventisette persone collegate in videoconferenza. (La Gazzetta di Mantova)

L'Eurozona ha creato i suoi strumenti, come il Mes, che può essere usato in modo efficace, ma con le condizionalità previste dai trattati. Con la Germania sono schierate l'Austria ("Respingiamo una mutualizzazione generalizzata dei debiti", ha detto il cancelliere Sebastian Kurz), la Finlandia e l'Olanda. (Ticinonews.ch)

Coronavirus, Conte rifiuta bozza Ue. Nel suo intervento di fronte agli altri capi di governo, Conte ha espresso dubbi in merito all’efficacia degli aiuti europei, considerati ormai obsoleti per fronteggiare l’attuale emergenza sanitaria internazionale: “Come si può pensare che siano adeguati a questo shock simmetrico strumenti elaborati in passato, costruiti per intervenire in caso di shock asimmetrici e tensioni finanziarie riguardanti singoli Paesi?”. (Notizie.it )

I ministri delle Finanze dovranno «esplorare rapidamente le possibilità di incrementare la risposta complessiva della Bei», diceva ancora la nota. Un blando riferimento al Meccanismo europeo di stabilità (Mes), c’era dunque, anche se sul suo uso non c’era accordo all’interno dell’Eurogruppo. (Open)