Coronavirus, 'quarantena' volontaria anche per bambini che rientrano da zone a rischio

Estense.com SALUTE

E rimane naturalmente confermata la stessa possibilità per gli studenti fino agli istituti secondari di secondo grado (superiori).

“Con questo provvedimento si rafforza ulteriormente la prevenzione, a tutela dei bambini più piccoli, ma anche dell’intera comunità- spiega l’assessorato regionale alle Politiche per la salute-.

La missiva fa seguito a quella inviata nei giorni scorsi, a firma congiunta con l’Ufficio scolastico regionale, ai dirigenti scolastici delle scuole fino al secondo grado di tutta l’Emilia-Romagna. (Estense.com)

La notizia riportata su altri media

Coronavirus, terminata la quarantena. Sono 55 gli italiani che hanno lasciato la quarantena per coronavirus alla Cecchignola tra giovedì 20 e venerdì 21 febbraio. (Notizie.it )

Essa prevede misure di isolamento quarantenario obbligatorio per i contatti stretti con un caso risultato positivo. Fuori provincia - A seguito della riunione mattutina del comitato tecnico scientifico che ha approfondito le segnalazioni di nuovi casi di coronavirus Covid-19, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha provveduto ad emanare una nuova ordinanza. (Città della Spezia)

La nuova ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza prevede, secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa Adnkronos, una quarantena obbligatoria per chi rientra dalle aree a rischio individuate dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), e dunque in primis dalla Cina. (Corriere dell'Umbria)

Lo ha detto da Bruxelles il premier Giuseppe Conte. (Corriere della Sera)

“Il ministro – prosegue – ha appena adottato, credo sia stata resa pubblica poco fa, una nuova ordinanza, che dispone il trattamento di isolamento, la quarantena obbligatoria per tutte le persone che sono venute a contatto con questi pazienti certificati positivi“. (Meteo Web)

La missiva fa seguito a quella inviata nei giorni scorsi, a firma congiunta con l’Ufficio scolastico regionale, ai dirigenti scolastici delle scuole fino al secondo grado di tutta l’Emilia-Romagna. E rimane naturalmente confermata la stessa possibilità per gli studenti fino agli istituti secondari di secondo grado (superiori). (Regione Emilia Romagna)