M5S si spacca: Di Maio se ne va con 60 parlamentari e spiazza Conte. Che effetti ci saranno su Draghi e il Pd?
Di fronte all’endorsement della Russia alle posizioni dei Cinque Stelle – ha rincarato la dose Di Maio – ci doveva essere “indignazione e non indifferenza”
Di Maio esce dal M5S portandosi dietro 60 parlamentari per il dissenso con Conte sulla Russia e le ambiguità dei Cinque Stelle verso il Governo.
Di conseguenza i Cinque Stelle non sono più il primo gruppo né a Montecitorio né a Palazzo Madama: il primo gruppo diventa la Lega. (FIRSTonline)
Su altre testate
Il Movimento Cinque Stelle, come è noto, ha il vincolo dei due mandati. Luigi Di Maio adesso è libero di poter coltivare la sua nuova avventura politica fuori dal recinto del Movimento Cinque Stelle. (Liberoquotidiano.it)
Nel maggio 2018, dopo la vittoria alle elezioni, il Movimento 5 Stelle aveva puntato sul nome di Conte, grazie proprio a Di Maio e su suggerimento di Alfonso Bonafede. E conquistò la platea citando Stefano Rodotà e ammettendo di non aver votato il Movimento 5 Stelle. (Fanpage.it)
Ecco qua, abbiamo votato la risoluzione sull’Ucraina, rimaniamo dentro il governo Draghi, non facciamo problemi di poltrone… Invece Luigi, lui sì che da oggi avrà tante cose da spiegare. D’altronde, parole sue, «non sono io, oggi, quello che deve spiegare le ragioni di un gesto irresponsabile…» (Notizie - MSN Italia)
Luigi di Maio molla il M5s e fonda un gruppo parlamentare autonomo «Insieme per il futuro». «Il M5s oggi esiste solo come forma associativa e giuridica. (ilGiornale.it)
Oggi la minaccia di espulsione incombe addirittura su un ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ma per il motivo esattamente opposto: troppo atlantista. Vista la crisi profonda del M5s, però, la sensazione è che sarà, ancora una volta, molto rumore per nulla (Quotidiano del Sud)
Altri, poi, potrebbero lasciare, dopo il voto web sul limite dei due mandati Ecco quanti sono pronti a seguire il ministro di Lorenzo De Cicco. Luigi Di Maio con la viceministra Laura Castelli (ansa). I numeri in Parlamento: la geografia attuale del Movimento conta 72 senatori e 155 deputati. (la Repubblica)
