Vaccini, Ema: “Casi di trombosi rare segnalati anche con il vaccino Johnson&Johnson”

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Meteo Web SALUTE

Per approfondire:

“Su 4,5 milioni di dosi somministrate del vaccino di Johnson&Johnson sono stati segnalati tre casi di trombosi simili a quelle notate in AstraZeneca“, ha detto il capo della task force dell’Ema per l’analisi dei dati, Peter Arlett, in conferenza stampa.

Durante la conferenza stampa si è fatto il punto sul rischio di questi eventi molto rari – casi di Cvst (trombosi del seno venoso cerebrale) e di trombosi della vena splancnica dell’addome, associati a bassi livelli di pastrine – per il vaccino AstraZeneca, dopo le valutazioni del Prac. (Meteo Web)

Su altre testate

Il sito ha smesso di somministrare il vaccino di J&J per tutta la giornata "a scopo precauzionale". In generale, si pensa che il vaccino Johnson & Johnson abbia effetti collaterali più lieve rispetto ai vaccini prodotti da Pfizer e Moderna (ilmessaggero.it)

Non ci sono stati casi di trombosi con la seconda dose" La seconda dose a 12 settimane va confermata nel progredire delle conoscenze. (iLMeteo.it)

Dopo le sospensioni, la fiducia nel vaccino Astrazeneca (ora Vaxzevria) continua ad avere un andamento altalenante, mentre crescono le preferenze per il siero Johnson&Johnson, anche se ancora non ufficialmente in fase di somministrazione. (Ottopagine)

A riferirlo Sabine Straus, capo del Comitato per la farmacovigilanza Prac dell'Agenzia europea del farmaco Ema, rispondendo a una domanda sui rari casi di anomali coaguli di sangue osservati dopo la vaccinazione. (Tiscali.it)

“Il beneficio di AstraZeneca - ha aggiunto - è di molto superiore al rischio di eventuali rarissimi effetti collaterali. Infatti ci sono state il 15-16% di mancate presenze agli appuntamenti per la somministrazione del vaccino Astrazeneca. (L'HuffPost)

Dopo Pfizer-BioNTech, Moderna e AstraZeneca-Oxford, è arrivato finalmente il turno di Janssen, una controllata di Johnson & Johnson, il quarto vaccino contro Covid-19 a essere ufficialmente approvato (sempre per uso in emergenza) dall’Ema. (Galileo)