TAR LAZIO, sentenza epocale: Aifa e Ministero della salute hanno impedito che i medici curassero (liberamente) la Covid-19

Francesca Donato SALUTE

Molti medici coscienziosi fin dagli esordi dell’emergenza sanitaria si sono dissociati da un discutibile protocollo ministeriale, prescrivente tachipirina e vigile attesa.

Mentre l’AIFA e il Ministero della Salute, “imponendo ai medici vincolanti e puntuali scelte terapeutiche”, impedivano di fatto l’esercizio della libertà professionale dei medici nell’”utilizzo di terapie da questi ultimi ritenute eventualmente idonee ed efficaci”. (Francesca Donato)

La notizia riportata su altri giornali

Conclusioni che non dimostrano in alcuna maniera l’efficacia delle cure domiciliari né l’esistenza di basi scientifiche su cui il gruppo abbia presentato ricorso. Il TAR non è stato chiamato a deliberare sull’efficacia delle cure proposte dai firmatari né potrebbe farlo visto che è un tribunale amministrativo. (Butac)

In queste ore gioverà ricordare ai troppi smemorati di Collegno non l’attualità ma un recente passato, immediatamente sepolto e inghiottito da un silenzio omertoso: le parole pesanti come pietre pronunciate da Guido Rasi nel maggio 2021, allorché ebbe ad affermare che c’erano stati troppi morti a causa di errori nella standardizzazione delle cure e che l’approccio vigile attesa-tachipirina era stato troppo “minimalista”. (Basilicata24)

Le famiglie lucane "con Isee medio bassi" devono ottenere "gratis il gas estratto da Eni e Total": lo ha chiesto il segretario generale della Basilicata della Cgil, Angelo Summa, secondo il quale è "assolutamente urgente che la Regione si attivi con misure di . (La Siritide)

Dall’estate del 2012, di fronte al disastro provocato all’ambiente e alla storica produzione legata soprattutto al primo seno del Mar Piccolo,. nulla è cambiato. Il sequestro dell’area a caldo dello stabilimento siderurgico di Taranto, e dunque l’inchiesta giudiziaria “Ambiente Svenduto”, ha scoperchiato il vaso di Pandora, costringendo tutti a prendere coscienza dei gravissimi danni prodotti in termini di inquinamento al Mar Piccolo. (Tarantini Time)

Lo scossone è arrivato nella giornata di sabato dal TAR del Lazio, che ha accolto il ricorso presentato dagli avvocati Erich Grimaldi e Valentina Piraino per conto del Comitato Cura Domiciliare Covid-19 contro la circolare del ministero della Salute. (CastelliNotizie.it)

Il Tar spiega che le linee guida del dicastero della Salute sul Covid di fatto hanno proibito terapie che avrebbero potuto salvare moltissime persone dalla morte. Oggi il Tar dice che non è compito di Roberto Speranza e della sua combriccola decidere qual è la cura giusta per il paziente, ma spetta ai medici stabilire quale farmaco somministrare (La PekoraNera)