Gli hacker hackerano i siti governativi in ​​Ucraina

Altrospettacolo ESTERI

Questo è l’ultimo di una serie di attacchi informatici che prendono di mira il Paese nel bel mezzo del suo confronto con la Russia.

craina – Gli hacker venerdì hanno violato diversi siti web del governo ucraino e hanno pubblicato un messaggio sul sito del ministero degli Esteri dicendo: “Temete e aspettatevi di peggio”.

La notizia è stata pubblicata sul sito del ministero degli Esteri in ucraino, russo e polacco (Altrospettacolo)

La notizia riportata su altre testate

Per esempio, un attacco DDoS (Distributed Denial of Service), ovvero il tentativo di oscurare siti web o reti sommergendo il web server con traffico Internet, non è particolarmente una tecnica sofisticata ed è relativamente facile da arginare. (TecnoGazzetta)

L’attacco, inoltre, arriva dopo che i colloqui tra Mosca, gli Stati Uniti e gli alleati della Nato non sono riusciti a sbloccare lo stallo. Un attacco hacker ha colpito numerosi siti del governo ucraino: secondo quanto riportato dall’Afp, l’attacco avviene nel contesto di tensioni tra Kiev e Mosca. (L'Occhio)

Si riferisce anche alle uccisioni perpetrate dai ribelli ucraini nella Polonia occupata dai nazisti, punto di contesa tra Polonia e Ucraina La notizia dell’attacco informatico è piena di riferimenti che fanno eco alle accuse di lunga data del governo russo secondo cui l’Ucraina è stata attaccata da gruppi nazionalisti di estrema destra. (AgoraSportonline)

Ucraina, attacco hacker nella notte: diversi siti ancora inagibili. Nel corso della scorsa notte sono stati colpiti dal cyberattacco diversi siti del governo guidato da Volodymyr Zelensky. (Virgilio Notizie)

- BRUXELLES, 14 GEN - "Condanno fermamente gli attacchi informatici al governo ucraino. Nei prossimi giorni, la Nato e l'Ucraina firmeranno un accordo su una maggiore cooperazione informatica, compreso l'accesso ucraino alla piattaforma di condivisione delle informazioni sui malware della Nato. (Tiscali.it)

Già, l’aiuto fornito dagli americani e dagli inglesi, con pochi consiglieri e attrezzature, dispiace molto a Mosca Nel Donbass nel 2014-2015 nessuno ha detto che c’era una guerra, eppure c’erano combattimenti. (oggiurnal)