14 giorni di "inferno": ecco cosa vuole il Fisco

Notizie - MSN Italia ECONOMIA

L'agenda è molto ampia, si parla di circa 144 appuntamenti (se si considerano tutte quante le tipologie di contribuenti) compressi in soli 14 giorni, dal 16 al 30 giugno.

16 giugno. Inizia da oggi la lunga lista di appuntamenti che gli italiani dovranno rispettare.

Ci sono poi anche il pagamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali, così come la liquidazione e versamento dell’Iva relativa al mese precedente. (Notizie - MSN Italia)

Su altri giornali

Forza maggiore: definizione. La forza maggiore è un’esimente, cioè una causa di non punibilità, che opera in diversi rami del nostro ordinamento giuridico: nasce nel diritto civile e in quello penale, per poi estendersi al settore tributario. (La Legge per Tutti)

Il decreto amministrativo del rinvio è sul tavolo del ministro dell'economia Daniele Franco in attesa che formalizzi la decisione. Fine settimana di lavoro dei due relatori al decreto Sostegni 2, Massimo Bitonci (Lega) e Giuseppe Buompane (M5S) per esaminare gli emendamenti segnalati dei diversi gruppi parlamenti al provvedimento. (Italia Oggi)

Non si era detto di semplificare, di ridurre gli oneri amministrativi e di eliminare delle tassazioni che spesso costano allo Stato più di quanto spera di raccogliere? Sì, ma è tutto di là da venire, la riforma del Fisco è in fase di elaborazione, per ora il contribuente deve destreggiarsi tra le 144 scadenze fiscali previste per il mese di giugno, con i commercialisti al centro della linea di fuoco. (Sputnik Italia)

Potrei gentilmente avere una conferma se ho il diritto all’agevolazione fiscale? risponde Fisco Oggi. Si conferma quanto precisato dall’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. (CASA&CLIMA.com)

L'Agenzia delle entrate conferma quanto precisato con la risoluzione n. risponde Fisco Oggi. Si conferma quanto precisato dall’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. (CASA&CLIMA.com)

Per circolare, l’assegno deve rispettare alcune formalità: deve avere la “girata”, ovvero la firma apposta sul retro dell’assegno stesso da parte del beneficiario e di eventuali altri giranti. COS'È UN ASSEGNO. (Yahoo Finanza)