Sboarina: "Piazza Erbe? Una latrina. Da oggi sarà vietato consumare bevande alcoliche all'aperto"

Verona Settegiorni INTERNO

E’ indignato il sindaco di Verona, Federico Sboarina, dopo aver visto la situazione di ieri sera in Piazza Erbe dove non è stato rispettato il distanziamento sociale e stamattina la piazza era ricoperta di bottiglie.

Questo è uno schifo, è una latrina, non è Piazza Erbe, la veronesità si dimostra avendo buon senso e responsabilità, avendo rispetto della nostra città, delle nostre piazze, dei nostri monumenti”. (Verona Settegiorni)

Su altri giornali

Agevolazioni che erano state fatte per agevolare l'asporto e che ancora oggi servono nella fase di riavvio delle attività. Si può bere una birra, basta sedersi al bar, basta avere comportamenti responsabili». (L'Arena)

Sul posto carabinieri e vigili del fuoco. L’uomo ha colpito l’animale con la sua Honda ed è volato in un prato: non ha avuto il tempo di rendersi conto di quello che accadeva perché l’animale è sbucato sulla strada all'improvviso. (L'Arena)

«La veronesità non è solo like o belle immagini della città postate e ripostate sui social – ha sottolineato il sindaco Sboarina –. «Sono arrabbiato nero per tutti i video girati, ieri sera, in piazza Erbe e i moltissimi messaggi che ho ricevuto finora – ha detto il sindaco Federico Sboarina -. (Daily Verona Network)

Tuona contro la movida notturna in piazza Erbe, il sindaco Sboarina, per i rifiuti lasciati per terra, oltre che per i comportamenti irresponsabili di chi non portava la mascherina. «Sono incazzato per quello che ho visto stamattina». (L'Arena)

Inizia così la lettera che alcuni amici veronesi hanno voluto inviare a Giuliana Ghidotti Apicella, la moglie di Salvatore, il poliziotto ucciso a Napoli. Un grande e sincero abbraccio da tutti noi», chiude la lettera per la vedova, firmata da Gianni, Claudio, Paolo, Renato, Stefano, Alberta, Giancarlo, Sergio, Tiziano, Fortunato. (L'Arena)

Test sierologici e tamponi Sono 1.515 i veronesi che hanno aderito all’invito a partecipare volontariamente allo studio. Non solo: il 95% dei veronesi non è mai entrato in contatto con il virus e quindi l’allerta in vista del prossimo autunno dovrà restare alta. (Corriere della Sera)