Riot Games, discriminazione di genere sul lavoro
A quanto pare Riot Games si troverà costretta a pagare circa 10 milioni di dollari alle impiegate di sesso femminile che hanno lavorato per la compagnia negli ultimi 5 anni.
Secondo l’accordo raggiunto, ognuna delle partecipanti all’azione legale riceverà un certo ammontare di denaro da questo fondo di 10 milioni, ammontare studiato caso per caso.
La notizia viene data dal Los Angeles Times ed è la conclusione di un accordo trovato dopo la denuncia del Novembre dello scorso anno da parte delle impiegate di Riot Games che hanno fatto notare come molte di loro prendevano stipendi minori rispetto ai colleghi uomini nelle stesse posizioni. (Parliamo di Videogiochi)
Su altri media
La misura proposta da Riot Games, tuttavia, deve ancora essere approvata dal Tribunale, al quale è stata presentata. Vedremo se sarà accettata dalla Corte, o se Riot Games dovrà trovare un altro modo (o un’altra cifra) per risarcire le persone danneggiate dall’ambiente di lavoro ritenuto tossico. (Spaziogames.it)
Portando vari player a voler lasciare il team, tra questi il sopracitato Khan, ingolosito dalla società cinese. Clid. Clid-Gen.G: non solo Khan, ma anche Clid decide di lasciare gli SKT, ma per lui il viaggio è breve. (Powned.it)
Come grandi titoli eSports, sia LoL che Fortnite attirano il maggior numero di spettatori. LoL non solo ha il maggior numero di spettatori totali del 2019, ma ha anche il più alto numero di spettatori medi. (Eurogamer.it)
La dichiarazione della Riot: “Siamo lieti di avere un accordo proposto per risolvere completamente la causa di azione collettiva. Proprio qui, di recente si è concluso un capitolo che Riot Games ha risolto sborsando 10 milioni di dollari. (Tecnoandroid)
Lo sviluppatore di League of Legends Riot Games pagherà un enorme risarcimento di $ 10 milioni di dollari a seguito della lunga causa di discriminazione di genere che è stata intentata contro la società da donne che hanno sperimentato una pervasiva cultura sessista mentre lavoravano lì. (MangaForever.net)
Bilibili, una piattaforma cinese, ha pagato più di cento milioni di dollari per avere i diritti di esclusiva sulle trasmissioni in streaming dei campionati del mondo di League of Legends. L'ultima edizione ha battuto diversi record di visualizzazioni su Twitch, quindi non ci si stupisce che i diritti per lo streaming siano venduti a prezzi altissimi. (Multiplayer.it)
