Covid-19, test rapidi a 25mila umbri asintomatici

LA NAZIONE INTERNO

“Tutto ciò – è stato detto in una conferenza stampa a cui ha partecipato l'assessore alla Sanità, Luca Coletto – per cercare di individuare prima di tutto gli asintomatici in strutture essenziali e poi per arginare quanto prima e quanto più possibile il coronoavirus”.

Quelli immunologici (cioè test sul sangue) sono già pronti: ce ne sono 5mila, mentre gli altri 10mila verranno messi a disposizione entro fine mese. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri media

L’origine del contagio è principalmente da ricondursi a rapporti familiari. “L’origine degli ultimi casi – prosegue – è l’occasione per ricordare le indicazioni del Consiglio Superiore di Sanità circa il contagio interfamiliare, uno dei motori su cui può andare a innestarsi la diffusione epidemiologica del coronavirus. (OrvietoLIFE)

L’incremento giornaliero più elevato, in valore assoluto, arriva ovviamente da Perugia con 20 nuovi casi (+7,5%) saliti così a 287. Stabili gli indici relativi agli ospedalizzati: un degente ogni 4 positivi e “un’intensiva” ogni cinque ricoveri. (Il Messaggero)

Primo caso, invece, per Montefranco. L’aumento contenuto del numero dei contagiati dal Coronavirus in Umbria si traduce in una situazione di stabilità per molti dei Comuni interessati dall’emergenza. (Rgunotizie.it)

Altro argomento da significare è l’attività degli studi medici chirurgici ed odontoiatrici libero professionali. I medici che lavorano nella struttura segnalano la necessità di un più accurato controllo del personale sanitario oltreché dei pazienti ed una maggiore integrazione con il territorio. (umbriaON)

Sono 195 i soggetti risultati positivi al Coronavirus nella provincia di Terni. Di questi 45 sono ricoverati all’ospedale di Terni su un totale di 51 pazienti, alcuni provenienti da fuori provincia. (TerniToday)

Ed è la linea di tendenza (viola tratteggiata) a mostrare che la percentuale è in calo, da un 10% del 21 marzo si è passati al -36% del 29 marzo. I contagi giornalieri alle ore 8 di domenica 29 marzo scendono a quota 54, dopo essersi mantenuti per due giorni vicino a quota 80. (Umbria Journal il sito degli umbri)