Quello che Fedez non ha il coraggio di dire
Uno su tutti quello archiviato alla voce “Amazon”.
Riposo, soldato Fedez
Sostituita la stella sul basco da Che Guevara con il dorato logo Nike, Fedez ci parla di diritti e di civiltà.
Ma no, Amazon non è argomento di denuncia per il soldato Federico Lucia.
Se fosse un soldato, il fante del marketing Federico Lucia – al secolo Fedez – sarebbe da premiare con una medaglia al merito.
Su altre fonti
Sicurezza sul lavoro, controlli a tappeto, rispetto delle regole: altro che 'festa dei lavoratori', queste devono essere per tutti le priorità. Una preghiera e un pensiero a parenti e colleghi, un abbraccio alla bimba che merita tutto l'aiuto del mondo. (LiberoQuotidiano.it)
Lo sa, il prode Fedez, che il ddl Zan pretende di imporre per legge una definizione “genere”, “orientamento sessuale” e, addirittura, “identità di genere”, concepita come “l’identificazione percepita e manifestata di sé in relazione al genere, anche se non corrispondente al sesso”? Nella migliore delle ipotesi, il ddl Zan sarebbe inutile, perché finirebbe per non punire nessuna condotta che già non sia reato (Nicola Porro)
In attesa quest’ondata di chiacchiericcio sterile su Fedez e sulle parole di Fedez passi, voglio far notare giusto un paio di cose. => Concertone Primo Maggio, Fedez contro Draghi e la Lega sul Ddl Zan e contro la Rai per la censura. (Periodico Italiano)
Vista - In una serie di stories su Instagram, il rapper Fedez ha lanciato una proposta ai politici che lo stanno criticando duramente dopo il suo intervento sul palco del concerto del Primo Maggio: “Io e una serie di amici artisti abbiamo istituito l'unico fondo per aiutare i lavoratori dello spettacolo. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)
Dopo le polemiche nate in seguito al discorso condivisibile di Fedez sul palco del Primo Maggio, sul web in molti hanno appoggiato e sostenuto il rapper. Infine, come chiosa del discorso pubblicato via Instagram, Fedez ha posto un quesito al quale difficilmente potrà esserci -ahimè- una risposta ufficiale: (Soundsblog.it)
politica. Domani sarà ascoltato in Commissione di vigilanza il direttore di Rai Tre Franco Di Mare che parla di parole gravi, infamanti e infondate da parte del rapper. (TG La7)
