1 minuto in Borsa 22 aprile 2024 - [video] - Pessima seduta a Piazza Affari

1 minuto in Borsa 22 aprile 2024 - [video] - Pessima seduta a Piazza Affari
Teleborsa ECONOMIA

Banca MPS Iveco oro Pessima seduta a Piazza Affari, che si è mossa in controtendenza rispetto ad un'Europa piuttosto ben impostata.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo(+2,62%). Le peggiori performance si registrano su, che ottiene -3,25%.Tra le materie prime, giornata negativa per l', che continua la seduta a 2.357,8 dollari l'oncia, in calo dell'1,37%.Si attende domani nel pomeriggio dagli Stati Uniti la diffusione di Vendita di Case Nuove e del PMI composito. (Teleborsa)

Su altre testate

Procedono positive le Borse europee dopo l'avvio di Wall Street dove sono attesi in settimana i conti delle big tech Apple, Microsoft, Alphabet, Amazon, Nvidia, Meta e Tesla. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Piazza Affari al primo importante appuntamento dell’anno in termini di dividendi. Se la data clou è il 20 maggio 2024 quando numerose delle società del Ftse Mib staccheranno il dividendo, l’altra data da cerchiare in rosso è quella di oggi lunedì 22 aprile, quando diverse big del Ftse Mib si appresteranno a staccare la cedola. (Borse.it)

Borse europee in rialzo a metà seduta. L'indice Stoxx 600 guadagna lo 0,4%. (Tiscali Notizie)

Piazza Affari frenata dalle cedole (-0,58%), spread in calo

Le borse europee hanno chiuso la giornata in rialzo, con l'eccezione di Piazza Affari che risente dello stacco delle cedole societarie, che causano un calo tecnico dell'1,53% sul FTSE MIB rispetto alla chiusura di venerdì. (Finanza Repubblica)

A pesare sull’andamento della Borsa milanese è l’effetto stacco cedola. La settimana prende il via in ribasso per Piazza Affari che si muove in controtendenza rispetto agli altri listini del Vecchio Continente. (Borse.it)

Seduta in controtendenza per Piazza Affari rispetto alle altre borse europee. Il Ftse Mib termina in calo dello 0,58% a 33.724,82 punti, appesantito dallo stacco delle cedole di otto big: Banca Mediolanum, Banco BPM, Campari, Ferrari, Iveco Group, Prysmian, Stellantis e UniCredit. (Borse.it)