Più di 30mila lavoratori senza Green Pass: la corsa ai tamponi per entrare in azienda

BresciaToday INTERNO

E sarà sicuramente così quando migliaia di lavoratori dovranno eseguire i test necessari per il Green Pass.

In quest'ultimo caso si ipotizza una validità di 48 ore per i tamponi rapidi e di 72 ore per i test molecolari.

Si prevedono inoltre multe fino a 1.500 euro per i lavoratori che accedono in azienda violando l'obbligo di Green Pass

Il decreto attualmente in vigore prevede che chiunque non potrà lavorare perché sprovvisto di Green Pass sarà considerato assente ingiustificato, con la sospensione immediata (già dal primo giorno) dello stipendio, ma senza conseguenze disciplinari (né tanto meno il licenziamento). (BresciaToday)

Se ne è parlato anche su altre testate

La prima azienda a comunicare tale decisione era stata NaturaSì, che ora si ritrova in grande compagnia. MeteoWeb. Da venerdì 15 ottobre, l’obbligo di Green Pass sarà esteso anche a tutti i lavoratori del settore pubblico e privato. (MeteoWeb)

Le istruzioni per gli operatori. Il processo di verifica delle Certificazioni verdi COVID-19 prevede l’utilizzo della app di verifica nazionale VerificaC19, installata su un dispositivo mobile. Si chiama «Verifica c19», opera attraverso la scansione del Qr Code del Green Pass, ed è gratuita. (Gazzetta del Sud)

Tra le associazioni delle imprese a non vacillare rispetto al supporto al green pass è Confindustria: «Ci aspettiamo che le aziende rispettino la legge in ogni sua prescrizione», si dice in viale Dell’Astronomia. (Corriere della Sera)

Il 15 ottobre è oramai dietro l’angolo e per i lavoratori bresciani la corsa al Green pass si fa complicata. Come dire che un mese e mezzo fa almeno la metà dei lavoratori bresciani non aveva completato il ciclo vaccinale. (Brescia Oggi)

Serata da dimenticare per sei clienti e la titolare dell’osteria. Venerdì sera nel locale sono arrivati gli agenti della sezione amministrativa della polizia municipale, in seguito a una segnalazione: «Nel ristorante non si controllano le certificazioni anti Covid». (La Stampa)

Una sala gioco è stata invece multata con 400 euro per il mancato controllo dell’ingresso di un avventore sprovvisto di certificazione verde. Stessa sorte è toccata alla persona già all’interno a giocare. (IL GIORNO)