Dal traffico di droga alle truffe all'Inps, blitz dei carabinieri anche a Cosenza: 40 indagati

Il Lametino INTERNO

Catania - Gruppi legati a “Cosa nostra” sono stati disarticolati da un'operazione dei Carabinieri del Comando provinciale di Catania con l'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 40 persone nel capoluogo etneo, a Siracusa, Cosenza e Bologna.

I reati ipotizzati, a vario titolo, sono associazione mafiosa, traffico di sostanze stupefacenti, estorsioni e associazione per delinquere finalizzata alla commissione di falsi e truffe ai danni dell'Inps. (Il Lametino)

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Quaranta arresti tra le province di Catania, Siracusa, Cosenza e Bologna per associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico di droga, estorsioni e associazione a delinquere per falsi e truffe ai danni dell'Inps. (CataniaToday)

2) ALLERUZZO Santo, nato a Paternò il 21/03/1954;. 6) BEFUMO Davide Alessandro nato a Paternò il 08/05/1980;. (Corriere Etneo)

Il provvedimento colpisce in particolare il gruppo di Paternò storicamente diretto dalle famiglie Alleruzzo, Assinnata e Amantea e il gruppo di Belpasso. Il Gip ha ordinato il carcere per 30 soggetti e i domiciliari per altri 10 indagati. (BlogSicilia.it)

Il sistema fraudolento usato dall’imprenditore è stato scoperto grazie alla verifica dei presupposti soggettivi e dei requisiti di legge, svolta anche mediante l’interscambio informativo con l’Agenzia della Regione Calabria per le Erogazioni Agricole (Arcea). (Corriere di Lamezia)

Sulla scorta delle sentenze passate in giudicato sopra menzionate, risultava giudiziariamente accertata l’esistenza di un clan mafioso operante in Paternò, diretto e organizzato nel tempo dalle famiglie ALLERUZZO, ASSINNATA e AMANTEA. (95047)

Dalle indagini emergevano anche i contributi al sodalizio mafioso da parte di imprenditori di Paternò con condotte volte a favorire consapevolmente le illecite attività del clan. E’ quanto emerge da un’inchiesta coordinata dalla Dda etnea sfociata nell’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare per 40 indagati. (95047)