Spoleto, morto il dottor Giulio Tazza, era appena andato in pensione

Terni in rete SALUTE

I colleghi lo ricordano come uomo di grandi doti umane e qualità professionali che lascia un vuoto importante e un’impronta significativa nella sanità regionale”.

“Molto apprezzato e stimato nella comunità cittadina e negli ambienti scientifici, il dottor Giulio Tazza ha rappresentato un esempio di dedizione, cortesia, disponibilità per i tanti pazienti che ha assistito e per i tanti professionisti con cui ha lavorato fianco a fianco – scrive in una nota la UslUmbria2. (Terni in rete)

Ne parlano anche altri giornali

È arrivato a Spoleto dopo un anno di intenso lavoro nella Rianimazione cardiopolmonare del San Matteo di Pavia, dove ha gestito in prima linea l’emergenza Covid, anche come direttore di struttura. Sono da ieri non solo a Spoleto, ma anche a Perugia. (Il Messaggero)

Nei giorni scorsi sono state riscontrate diverse violazioni, soprattutto in orario notturno, che hanno comportato la contestazione di 10 sanzioni amministrative. Continua incessante l’azione di controllo per il rispetto della normativa Covid-19 e dell’ultima Ordinanza della Regione Umbria nel territorio dello Spoletino da parte di personale della Polizia di Stato. (TuttOggi)

Dall'inizio dell'emergenza sanitaria sono 1.459 (+10 rispetto al 19 febbraio) i casi totali di positività al Covid-19 registrati a Spoleto, 1.206 (+9 rispetto al 19 febbraio) i guariti e 32 (invariato rispetto al 19 febbraio) i decessi. (PerugiaToday)

Sono certo che il loro impegno, che deriva dall'esperienza maturata sul campo in fatto di gestione dell'evento pandemico, assistenza e cura dei pazienti Covid-19, assicurerà un prezioso contributo alla collettività e ai sanitari del "San Matteo degli Infermi" in questa fase particolarmente critica" "I professionisti lombardi - spiega il direttore generale Massimo De Fino - hanno accolto con grande generosità la richiesta di aiuto provenente dalla nostra regione. (PerugiaToday)

A Spoleto 2 rianimatori, un medico pneumologo e due infermieri Con questo spirito sono in totale 19 i medici e gli infermieri che la Lombardia ha deciso di inviare in Umbria per rispondere alla richiesta di aiuto "urgente" della Regione. (Corriere dell'Umbria)

Giulio Tazza, dopo una carriera di soddisfazioni, da professionista stimatissimo e appezzatissimo per la sua umanità, era andato in pensione lo scorso mese di gennaio. Per anni era stato primario della Struttura complessa di Anestesia, rianimazione e terapia antalgica dell’ospedale spoletino. (LA NAZIONE)