“La mia pelle non mi definisce, ma per gli altri è difficile accettarlo” – INTERVISTA A LILIANA GADDI

E invece quei commenti mi riducono all’istante in cui gli altri mi percepiscono, come se la pelle fosse l’unica cosa che mi definisce.

Liliana Gaddi è una ragazza che sui social ha deciso di parlare apertamente e senza reticenze dell'acne che ha da quando era adolescente.

Perché c’è sempre bisogno di una particolare giustificazione dietro al modo in cui una donna sceglie di apparire e prendersi cura del proprio corpo?

Liliana Gaddi dice di essere stata fortunata perché non ha mai subito bullismo per via dell’acne, tuttavia non è stata risparmiata da commenti spiacevoli. (Roba da Donne)

Se ne è parlato anche su altre testate

Testimone della Shoah, Liliana Segre è stata quest’anno protagonista di una delle tracce della prima prova di italiano all’esame di maturità Proprio lui spiega perché non ha scelto la traccia sulla nonna durante la prima prova. (Nanopress)

E così lo studente ha optato quindi per la traccia sulla Musicofilia scelta da quasi il 16% dei candidati. Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Giugno 2022, 08:33 (leggo.it)

Per gli altri la signora Segre è una senatrice, per me è famiglia, è casa. Nipote più piccolo della senatrice a vita sopravvissuta ad Auschwitz, in un primo momento ha scelto di affrontare la traccia con il suo testo. (Yahoo Eurosport IT)

In ogni caso la "nonna Segre" ha avuto un effetto benefico sul nipote che ha raccontato: "Fino al secondo prima ero agitatissimo, ma appena ho letto il nome di nonna mi sono calmato. Per gli altri la signora Segre è una senatrice, per me è famiglia, è casa (Milleunadonna.it)

Una volta rientrato a casa nonna Liliana lo ha chiamato e il giovane nipote le ha detto di non aver svolto la traccia su di lei. Il perché del cambio idea. Parlare della nonna, scrivere di lei, sarebbe stato forse anche troppo semplice per il nipote di Liliana Segre. (Virgilio Notizie)

Come detto, fra le tracce della maturità di quest’anno, che è tornata ad avere anche gli scritti, c’era anche un brano tratto dal libro di Liliana Segre “La sola colpa di essere nati” scritto con Gherardo Colombo. (il Resto del Carlino)