Spyware NSO, con sede in Israele, spiava il cellulare di Macron

ilFormat ESTERI

Spyware NSO, con sede in Israele, spiava il cellulare di Macron. Macron un possibile obiettivo. I cellulari del presidente francese Emmanuel Macron e di 15 membri del governo francese potrebbero essere stati tra i potenziali obiettivi nel 2019 della sorveglianza da parte di spyware realizzati dal gruppo NSO con sede in Israele.

In risposta, Amazon ha dichiarato di aver chiuso gli account NSO che “è stato confermato che supportano l’attività di hacking segnalata”. (ilFormat)

Ne parlano anche altri giornali

Intercettato, secondo il Washington Post, anche il re del Marocco Mohammed VI Oltre a Macron, ad essere colpiti sarebbero stati il presidente iracheno Barham Salih e quello sudafricano Cyril Ramaphosa. (Metro)

Parola di Andrea Crisanti, direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell'università di Padova, in "Se si osserva quello che è successo in Inghilterra, che secondo me è un'anticipazione di quanto succederà in Italia, considerando anche il fatto che il tasso di protezione della popolazione italiana è più basso di quello inglese, non è che ci vuole un'arte divinatoria per capire quello che succederà in Italia. (Yahoo Finanza)

I servizi marocchini potrebbero aver potuto entrare nell’iPhone del presidente e attivare, ad esempio, la videocamera o il registratore audio, oltre ad aver copiato i dati già presenti. certo che il Marocco ha cercato di spiare Macron, i suoi ministri e in totale circa un migliaio di cittadini francesi. (HamelinProg)

Secondo il “Washington Post”, nessuno dei leader dello stato ha accettato di scansionare i propri dispositivi per vedere se fossero davvero vittime di spionaggio. Forbidden Stories, un’organizzazione no-profit con sede a Parigi, Amnesty International, ha stilato un elenco di 50.000 numeri di telefono che potrebbero essere stati violati dal malware israeliano. (Giornale Siracusa)

Arrivano anche le prime reazioni politiche allo scandalo che ha coinvolto NSO Group e il suo software. (HelpMeTech)

Ora, l’elenco attribuita al Marocco comprende, secondo il consorzio Forbidden Stories, 10.000 numeri, di cui 1.000 in Francia, 3.000 in Marocco e 6.000 in Algeria. Le autorità di Rabat: "Da stampa francese campagna senza alcuna prova". (LaPresse)