Mobilize e Green-Vision danno nuova vita alle batterie delle auto elettriche

Industria Italiana ECONOMIA

Una delle principali critiche alle auto elettriche è quella dello smaltimento delle batterie, altamente inquinanti.

La potenza elettrica necessaria per alimentare piastre, saladette, tostapane e friggitrici è erogata dalle batterie di seconda vita e dai pannelli solari.

«Le batterie si considerano usate, quando lasciano il veicolo a fine vita

Le batterie di seconda vita possono essere utili anche per il trasporto dei prodotti farmaceutici, come i vaccini, per i quali la temperatura di stoccaggio deve essere assolutamente stabile e controllata. (Industria Italiana)

La notizia riportata su altre testate

Il rotary club Cairoli il 6 maggio 2021 ha consegnato a don Luca Girello e alla Caritas diocesana, sezione di Sannazzaro de’ Burgondi, un ingente quantitativo di generi alimentari, per oltre due quintali. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Per non assistere ad uno svuotamento delle fabbriche appare quindi fondamentale sviluppare posti di lavoro altamente qualificati nella restante produzione di motori a combustione e nell’emergente settore delle auto elettriche, in maniera graduale e senza arrestare il cambiamento strutturale in corso. (Automoto.it)

– (Adnkronos) –fedeli: attualmente 9 su 10 non ne possono fare a meno e solo il 7% ritiene possibile rinunciarvi, ma di fatto la quasi totalità (97%) degli intervistati dichiara di avere almeno un’automobile in famiglia e più di 7 su 10 confermano di utilizzarla come mezzo di trasporto preferito sia nella quotidianità (72%) che per i viaggi fuori città (79%). (Zazoom Blog)

Le ultime a raggiungere la parità, fra sei anni, saranno le auto più piccole (segmento B). Senza forti politiche di indirizzo – è ancora considerato nello studio – le auto elettriche a batteria raggiungeranno una quota di mercato dell’85% e I furgoni solo l’83% entro il 2035 (Vigevano24.it)

Tra i più inclini a cambiare le proprie abitudini, sicuramente i giovanissimi tra i 18 e i 25 anni (66%) Insomma, l’auto rimarrà sì un mezzo comodo e talvolta necessario, ma non per forza quello scelto per qualsiasi tipo di spostamento. (SardiniaPost)

«I veicoli elettrici rappresenteranno presto una realtà alla portata delle tasche di tutti i nuovi acquirenti. Più nel dettaglio, secondo lo studio BloombergNef il primo segmento di veicoli elettrici a diventare più convenienti di quelli tradizionali sarà quello dei commerciali leggeri, già nel 2025. (WelfareNetwork)