Ultimo, l'intervista: "I social ti anestetizzano. Tremendo essere giovani oggi". Foto e video | People
Il cantante racconta sé e la sua generazione: “Non conosco coetanei che votino o vadano in chiesa”. Poi parla di destra e sinistra, di scollamento dalla realtà, di psicoterapia… ma anche di amore Ultimo si confessa a cuore aperto. Parla delle nuove generazioni sempre più abbandonate a se stesse e lontane dalla politica. E racconta i tempi moderni: «I social ti anestetizzano. Io ho ancora bisogno dello psicoterapeuta» – foto | video 1 | video 2 Ultimo: “Con Jacqueline Luna Di Giacomo è stato amore a prima birra (OGGI)
La notizia riportata su altre testate
Non conosco nessun ragazzo della mia età che vada a votare e nessuno che vada in Chiesa. Un'intervista a 360 gradi, in cui tocca tantissimi argomenti. (Gazzetta del Sud)
Certo non è colpa dei giovani". Io non ho mai votato in vita mia. (L'HuffPost)
«I social ti anestetizzano. I social ti stuprano il cervello», così Ultimo, cantante romano classe 1996, parla dei suoi coetanei e del rapporto morboso con lo smartphone. (leggo.it)
Interprete di alcuni dei brani più intimi e profondi della musica italiana, Ultimo divide il pubblico: c’è chi non lo sopporta e chi invece farebbe pazzie per poter assistere a uno dei suoi concerti. (Spetteguless)
“Essere giovani oggi è tremendo. Perché sei senza punti di riferimento”. (Trash Italiano)
Intervista al Corsera: "La politica è scarsa. Leggi tutta la notizia (Virgilio)