Silvio Berlusconi, l'avvocato Coppi: "Franco? Un galantuomo, ma una sentenza come quella non mi era mai capitata"

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30 giugno 2020 a. a. a. “Sono sempre stato sorpreso da quella sentenza.

"Quattro colpi di Stato contro Berlusconi": sentenze pilotate, una inchiesta-slavina?

Cos’ha spinto Franco a raccontare tutto allo stesso Berlusconi?

Anche l’avvocato Franco Coppi, uno dei difensori di Silvio Berlusconi, commenta all’Ansa le registrazioni audio riguardanti l’ex premier e Amedeo Franco (morto a maggio 2019), relatore in Cassazione che chiese l’assoluzione del leader di Fi nel 2013.

“Questo non lo so - risponde l’avvocato - una cosa è certa: una cosa del genere nella mia carriera non mi era mai capitata”. (Liberoquotidiano.it)

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Una sezione, quella feriale, che peraltro – come dice Franco – «è sempre fatta con gli ultimi arrivati, ragazzini…». I tempi sospetti del processo a Berlusconi. Durante il programma condotto su Rete4 da Nicola Porro, infatti, i telespettatori hanno potuto ascoltare alcuni stralci delle registrazioni di conversazioni tra il giudice Franco e Silvio Berlusconi (Il Primato Nazionale)

'ATTACCO. Quella contro Berlusconi non fu una sentenza ma una esecuzione politica, molto probabilmente pilotata da chi voleva estromettere il leader di Forza Italia dalla vita italiana. (Il Messaggero)

Non mi libero... Io gli stavo dicendo che la sentenza faceva schifo", ancora il relatore nella registrazione. Cassazione. (la Repubblica)

Ora, però, le registrazioni del giudice Amedeo Franco confermano che, in buona sostanza, quella ricostruzione «complottista» non era poi tanto campata per aria. L’accusa contro Berlusconi (e Mediaset). (Il Primato Nazionale)

Tajani su Berlusconi: "Commissione d'inchiesta dopo le ingiustizie subite". 30 giugno 2020. “La partita politica è riaperta, vogliamo che attraverso una commissione d’inchiesta si scopra tutta la verità non soltanto per sapere chi era il mandante della condanna di Silvio Berlusconi, ma anche per fare luce sulla storia della politicizzazione della giustizia nel nostro paese”. (Liberoquotidiano.it)

Nella conversazione con lo stesso Berlusconi parla di «una decisione presa a priori», un vero e proprio «plotone di esecuzione». È lo scenario delineato dall’audio choc del giudice Amedeo Franco (morto nel 2019), relatore della sezione feriale della Cassazione presieduta dal magistrato Antonio Esposito che emise quella sentenza. (LaC news24)