“Condanna di Berlusconi fu pilotata”. Ecco le registrazioni del giudice Franco (Audio)

Il Primato Nazionale INTERNO

Una sezione, quella feriale, che peraltro – come dice Franco – «è sempre fatta con gli ultimi arrivati, ragazzini…».

I tempi sospetti del processo a Berlusconi. Durante il programma condotto su Rete4 da Nicola Porro, infatti, i telespettatori hanno potuto ascoltare alcuni stralci delle registrazioni di conversazioni tra il giudice Franco e Silvio Berlusconi.

Nel primo degli audio, il magistrato si sofferma sui tempi molto sospetti della Cassazione, che in piena estate e in un lasso temporale inusuale, delegarono una «questione così delicata alla sezione feriale». (Il Primato Nazionale)

Su altre testate

La storia del Paese, oltre che quella personale del Presidente Silvio Berlusconi, fu manipolata. Quella contro Berlusconi non fu una sentenza ma una esecuzione politica, molto probabilmente pilotata da chi voleva estromettere il leader di Forza Italia dalla vita italiana. (Il Messaggero)

Ora, però, le registrazioni del giudice Amedeo Franco confermano che, in buona sostanza, quella ricostruzione «complottista» non era poi tanto campata per aria. L’accusa contro Berlusconi (e Mediaset). (Il Primato Nazionale)

Questa è la realtà... A mio parere è stato trattato ingiustamente e ha subito una grave ingiustizia... Cassazione. (la Repubblica)

Tajani su Berlusconi: "Commissione d'inchiesta dopo le ingiustizie subite". 30 giugno 2020. “La partita politica è riaperta, vogliamo che attraverso una commissione d’inchiesta si scopra tutta la verità non soltanto per sapere chi era il mandante della condanna di Silvio Berlusconi, ma anche per fare luce sulla storia della politicizzazione della giustizia nel nostro paese”. (Liberoquotidiano.it)

30 giugno 2020 a. a. a. “Sono sempre stato sorpreso da quella sentenza. Cos’ha spinto Franco a raccontare tutto allo stesso Berlusconi? (Liberoquotidiano.it)

In particolare, al leader di Forza Italia vennero inflitti 3 anni e 8 mesi per frode fiscale nell’ambito della vicenda Mediaset-Agrama. Nella conversazione con lo stesso Berlusconi parla di «una decisione presa a priori», un vero e proprio «plotone di esecuzione». (LaC news24)