Addio a Facebook e Instagram in Europa?

Ticinonews.ch ECONOMIA

Lotta fra giganti. Solo un anno fa, Facebook aveva lanciato negli Usa una campagna di informazione in favore della pubblicità mirata, ovvero creata ad hoc per ogni utente sulla base dei dati raccolti su di lui dalla piattaforma, anche nel contesto di una controversia con Apple, la quale voleva rendere più difficile per Facebook e altri social media la raccolta di dati personali attraverso gli iPhone

Secondo il gruppo diretto da Zuckerberg, la trasmissione di dati fra regioni e Paesi del mondo è essenziale per garantire la pubblicità mirata. (Ticinonews.ch)

Ne parlano anche altre testate

Meta pone questa possibilità come un grosso rischio per le proprie condizioni finanziarie, poiché perdere l’Europa significherebbe perdere gran parte dell’utenza – e del significato – dei propri social network. (Punto Informatico)

Lo scenario è stato ventilato da Mark Zuckerberg nel rapporto annuale della società alla Sec. Un portavoce di Meta ha smentito la notizia dicendo che “non abbiamo assolutamente alcun desiderio e alcun piano di ritirarci dall’Europa”. (L'Unione Sarda.it)

La società è ammessa alle negoziazioni sul sistema multilaterale di negoziazioni Euronext Growth Milan (EGM) dal 2014, con un flottante di circa il 37%. Oggi Growens è uno dei principali player in Europa nel campo delle Cloud Marketing Technologies, con circa 26.000 clienti in più di 100 paesi. (Sardegna Reporter)

https://it.sputniknews.com/20220207/meta-considera-la-possibilita-di-chiudere-facebook-e-instagram-in-europa-14980882.html. Meta considera la possibilità di chiudere Facebook e Instagram in Europa. Meta considera la possibilità di chiudere Facebook e Instagram in Europa. (Sputnik Italia)

Mark Zuckerberg minaccia di chiudere Facebook (e Instagram) nei Paesi dell’Unione Europea qualora quest’ultima non dovesse cambiare le regole sul trasferimento transatlantico dei dati. Il secondo pensiero che potremmo avere è “lo Stato potrebbe creare un’altra piattaforma in sostituzione a quelle di Meta”. (Futuroprossimo)

La giornata di ieri si è aperta con una rottura clamorosa tra Meta e l'Unione Europea, col colosso di Mark Zuckerberg che prima ha lasciato intendere come le politiche del Vecchio Continente potrebbero portare ad un ritiro di Facebook ed Instagram, e poi ha aggiustato il tiro rilasciando una dichiarazione decisamente più pacata, confermando che non esiste alcun piano di ritirarsi dall'Europa. (HDblog)