Covid, variante indiana (o delta) e variante russa: c’è da preoccuparsi? Tutto quello che sappiano

Periodico Italiano SALUTE

Gli scienziati sono convinti che a causa della maggiore facilità di trasmissione e della maggiore resistenza, la variante Delta sarà presto quella preponderante nel mondo.

Secondo gli ultimi dati questa nuova variante è presente già in 70 Paesi ed ha raggiunto ormai tutti i continenti.

L’arrivo della variante Delta (o Indiana) in Italia e la scoperta della variante russa, fanno temere nuovi peggioramenti: c’è da preoccuparsi?

Oltre che in Asia, infatti, casi di variante Delta sono stati riscontrati in Usa, in Uk, Africa e Europa. (Periodico Italiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Basti pensare che in Gran Bretagna la variante delta rappresenta già oltre il 90% dei nuovi casi. Probabilmente, come riporta l'Economist, perché la Gran Bretagna è stata lenta a chiudere i suoi confini ai viaggiatori dall'India . (ilmessaggero.it)

È fondamentale un programma di sequenziamento anche per Gianguglielmo Zehender ordinario di Igiene dell'Università Statale di Milano: «La variante Delta è ancora relativamente rara in Italia, ma è fortemente a rischio di diffondersi e potrebbe diventare la variante dominante in prossimo futuro» (IL GIORNO)

“In vaccinologia - dice l’immunologo della Statale di Milano -, la seconda dose eterologa è una regola ed è più efficace”. E che le altre teste si adeguino, aggiungiamo, perché finché ci saranno governatori che si comportano come latifondisti, hai voglia a decidere. (RagusaNews)

La campagna vaccinale in pieno svolgimento, l’impossibilità di rinunciare al commissario straordinario Figliuolo in vista della probabile terza dose autunnale e la presenza della variante Delta in Italia spingono il governo Draghi a mantenerlo e prolungarlo. (QuiFinanza)

Lampedusa – Alla fine è arrivata, via mare, anche in Sicilia: dopo esser stata già scovata in altre parti d’Italia, la temuta variante Delta del Covid-19 è stata individuata anche su dieci migranti provenienti dal Bangladesh, sbarcati a Lampedusa tra il 26 e il 27 maggio. (RagusaNews)

Cresce l’allerta per la variante Delta nel Regno Unito, dove la mutazione importata dall’India è diventata ormai dominante. E gli effetti si vedono, con il numero di nuovi contagi odierno che ha superato quota 9mila su 770mila tamponi. (L'Unione Sarda.it)