Tennis, all'Harbour Francesco Passaro in cerca della prima volta

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Prendiamo Francesco Passaro, speranza italiana del tennis da giovanissimo poi rimasto per un periodo minimo lì, in attesa.

Nello sport, come nella vita, ci sono i momenti della svolta, il segreto è saperli cogliere.

Due mesi fa era a un passo dall'uscire dai primi 400 al mondo.

Poi, all'improvviso, la magia: finale a Sanremo e di settimana in settimana la risalita

(La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sulla scia dell'ottimo momento, Gigante strappa un break in apertura di secondo set (grazie ad un doppio fallo di “Ceck”) e vola via sicuro verso il successo, approfittando dei troppi errori del siciliano e producendo alcune accelerazioni vincenti davvero notevoli. (FIT)

Anche nel secondo set non è mancato l’equilibrio, ma sul 5-4 per l’argentino Passaro si è sciolto e ha ceduto il servizio, permettendo così al numero 70 del ranking di portare a casa il titolo. Coria è stato però bravo a non arrendersi e ad andare poi a prendersi il primo parziale al tie-break. (OA Sport)

Il 30enne di Rosario ha raggiunto così la seconda finale consecutiva sulla terra di Milano, dopo quella persa contro Gian Marco Moroni nella scorsa edizione. Saranno l'italiano Francesco Passaro e l'argentino Federico Coria a contendersi il titolo dell'ATP Challenger dotato di un montepremi da 45.730€ organizzato sul “rosso” dell'ASPRIA Harbour Club di Milano. (FIT)

"La partita è sembrata facile, ma è stato così perché io ho giocato molto bene - ha spiegato Francesco Passaro - . (La Repubblica)

La partita. La finale con Coria termina tra i sorrisi, con i due giocatori seduti sulla stessa panchina a chiacchierare prima della premiazione. La finale è stata equilibrata, decisa dal tie-break nel primo set – Passaro ha avuto tre chance per strappare il servizio all’avversario, non sfruttate – e dal break di Coria nell’ultimo game del match (La Gazzetta dello Sport)

Il francese abbandona il campo nella sfida contro Alexey Vatutin: Cecchinato può fare strada nel torneo. Francesco Sessa. Attesissimo e già svanito. Le liste chiudono l'1 agosto, ho ancora questo torneo più altri quattro, penso di potercela fare”, le parole dopo il match (La Gazzetta dello Sport)