Passaro in semifinale a Milano sulle orme di Berrettini: "Mi ispiro a lui"

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Si prenda Francesco Passaro: con la semifinale raggiunta al Challenger di Milano – l’Aspria Tennis Cup – le vittorie nel 2022 sono 16, arrivate nella stagione dei 21 anni.

Ispirazione — "Beh sì, potrei prendere Berrettini come fonte di ispirazione – ha dichiarato Passaro dopo la vittoria nei quarti, con un imponente 6-1 6-1 –.

Il prossimo avversario sarà Fabian Marozsan, 22enne ungherese che ai quarti di finale ha battuto Matteo Gigante, che si ferma dopo la vittoria contro Marco Cecchinato agli ottavi

Matteo Gigante sconfitto ai quarti. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altre fonti

Cinque punti persi di fila e la decisione di abbandonare il campo: avanza al secondo turno Alexey Vatutin, numero 293 al mondo. Le liste chiudono l'1 agosto, ho ancora questo torneo più altri quattro, penso di potercela fare”, le parole dopo il match (La Gazzetta dello Sport)

L’italiano guadagna 35 posizioni nel ranking. Buona la seconda per Federico Coria al Challenger di Milano. La partita. La finale con Coria termina tra i sorrisi, con i due giocatori seduti sulla stessa panchina a chiacchierare prima della premiazione. (La Gazzetta dello Sport)

Sulla scia dell'ottimo momento, Gigante strappa un break in apertura di secondo set (grazie ad un doppio fallo di “Ceck”) e vola via sicuro verso il successo, approfittando dei troppi errori del siciliano e producendo alcune accelerazioni vincenti davvero notevoli. (FIT)

Passaro, che come detto è alla terza finale Challenger in stagione, proverà domenica a conquistare il primo titolo in carriera nel circuito. Il 30enne di Rosario ha raggiunto così la seconda finale consecutiva sulla terra di Milano, dopo quella persa contro Gian Marco Moroni nella scorsa edizione. (FIT)

Fabian Marozsan (Foto di Francesco Peluso). Risultati. Federico Coria (ARG) b. Luciano Darderi (ITA) 6-2 4-0 ritiro; Francesco Passaro (ITA) b. Viktor Durasovic (NOR) 6-1 6-1; Alexander Shevchenko b. Shintaro Mochizuki (GIA) 6-3 6-1; Fabian Marozsan (UNG) b. (La Repubblica)

Per il nativo di Perugia si tratta della terza sconfitta stagionale in una finale Challenger (Sanremo, Forlì e appunto Milano), ma l’azzurro può comunque ritenersi abbastanza soddisfatto Coria è stato però bravo a non arrendersi e ad andare poi a prendersi il primo parziale al tie-break. (OA Sport)