Spot per l’Emilia-Romagna, bufera sul cachet di Stefano Accorsi, l’interrogazione: «100 mila euro all’anno»

Centomila euro più Iva all’anno, per tre anni, sono troppi.

Con la scusa delle notti folli, ti godi 202 teatri, 530 musei, oltre 100 chilometri di portici, migliaia di spettacoli nelle sere d’estate

Per quanto riguarda il compenso nel 2020 Apt ha erogato centomila euro più Iva».

Dici che vieni qua perché si mangia bene, poi di nascosto vai a gustarti le città d’arte.

Si sta scatenando la bufera intorno al cachet di Stefano Accorsi per il suo ruolo di ambasciatore delle città d’arte e del cineturismo dell’Emilia-Romagna, un progetto di promozione dei territori e delle tradizioni avviato da viale Aldo Moro l’anno scorso. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Marilyn ha gli occhi neri. L’attore ha postato sui social il trailer della pellicola, una commedia che lo vede protagonista con Miriam Leone. Vi aspetto in sala”, ha scritto Accorsi su Instagram, invitando tutti gli spettatori al cinema a vedere “Marylin ha gli occhi neri”. (LaPresse)

Questa volta nel mirino dei “patrioti” sono finiti Stefano Accorsi e la Regione Emilia-Romagna. Eppure in casa Fratelli d’Italia devono essere sparite le calcolatrici, vista la difficoltà di razionalizzare – algebricamente parlando – prima di sollevare l’ennesima sterile polemica. (neXt Quotidiano)

300mila euro in 3 anni, più Iva, a Stefano Accorsi per promuovere l’immagine turistica dell’Emilia Romagna e scoppia la polemica. Poi a luglio 2021 dopo aver visto l’unico spot prodotto finora in due anni ho fatto un’interpellanza in aula a cui mi è stato risposto solo ora”. (Il Fatto Quotidiano)

L’attore infatti è stato fortemente criticato per l’altissimo cachet che avrebbe percepito per la realizzazione di uno spot pubblicitario per l’Emilia Romagna. L’attore infatti avrebbe percepito un cachet altissimo nella realizzazione di uno spot. (Vesuvius.it)

L'Emilia Romagna trasforma Stefano Accorsi in un testimonial d’oro e attorno alla Giunta del presidente Stefano Bonaccini scoppia la polemica. Ma abbiamo una reputazione da difendere: quindi, per favore, non dire che vieni qua per l’arte e la cultura: i veri piaceri sono segreti (ilGiornale.it)

«Il progetto per cui la Giunta ha coinvolto Stefano Accorsi come "ambasciatore" delle Città d’Arte e del cineturismo è di grande importanza. Accorsi aveva pubblicizzato sui suoi canali anche Piacenza quale città d’arte e di cultura (IlPiacenza)