Alto e col cappuccio, ma il killer di Faenza è ancora senza volto

La Tribuna di Treviso INTERNO

Quando la polizia arriva, attorno alle 6.20, il corpo di Ilenia giace senza vita nel garage della casa, uccisa da un profondo taglio alla gola.

La procura di Ravenna ha indagato a piede libero Claudio Nanni, ex marito di Ilenia e padre di Arianna.

Quando Ilenia è stata uccisa, l'ex marito era in autostrada insieme alla figlia, che si dice certa dell'innocenza del padre.

Dell'uomo alto, vestito di scuro, con il cappuccio non c'è più nessuna traccia

Un uomo alto, di carnagione chiara, vestito di scuro, con jeans e un giubbotto, un cappuccio sulla testa e la mascherina a coprire quasi completamente il viso. (La Tribuna di Treviso)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'uomo che ha ucciso Ilenia, infatti, sarebbe entrato in casa aprendo la porta con una copia delle chiavi Delitto di Faenza, nel video sequestrato c'è il killer di Ilenia Fabbri. (La Repubblica)

I carabinieri, ancora una volta, pagano un prezzo altissimo per il loro servizio fatto con impegno e sacrificio, a tutela della sicurezza dei cittadini e delle istituzioni in Italia e all’estero”. (LaPresse) – “La perdita del carabiniere Vittorio Iacovacci ci colpisce profondamente. (LaPresse)

Torniamo al video che inquadra il presunto killer pochi minuti prima del dramma. In un primo momento si pensava a un ladro, ma sarebbe entrato senza forzare la porta: aveva le chiavi? (Today.it)

“La perdita del carabiniere ci colpisce profondamente. Il messaggio del Comandante Generale dell’Arma per la morte di Vittorio Iacovacci. (LaPresse) Messaggio di cordoglio del comandante Generale dell’Arma, Teo Luzi, per la morte di Vittorio Iacovacci, il carabiniere morto in Congo nell’attacco in cui è rimasto ucciso anche l’ambasciatore italiano a Kinshasa Luca Attanasio. (LaPresse)

I carabinieri, ancora una volta, pagano un prezzo altissimo per il loro servizio fatto con impegno e sacrificio, a tutela della sicurezza dei cittadini e delle istituzioni in Italia e all’estero”. Così il comandante Generale dell’Arma, Teo Luzi, in un messaggio per la morte di Vittorio Iacovacci, il carabiniere morto in Congo nell’attacco in cui è rimasto ucciso anche l’ambasciatore italiano Luca Attanasio (LaPresse)

Nelle immagini si vede l’uomo in scuro che cammina sul marciapiedi fino a fermarsi quasi sotto all’obbiettivo. Pochi minuti dopo i due sono in viaggio e la telecamera sempre di via Testi registra un nuovo passaggio della vettura del Nanni. (il Resto del Carlino)